CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XIII LEGISLATURAInterrogazione n. 132/A
INTERROGAZIONE CUCCA, con richiesta di risposta scritta, sulla esclusione del Comune di Oliena dagli interventi straordinari decisi dalla Regione per far fronte ai gravissimi danni conseguenti alle alluvioni del dicembre 2004.
Il sottoscritto,
premesso che:
- con delibera n. 54/79 del 30 dicembre 2004 la Giunta regionale ha individuato i comuni maggiormente colpiti dall'alluvione che ha danneggiato il 6 luglio 2004 e l'8 dicembre 2004 una vasta area della Sardegna;
- da tale provvedimento è stato escluso inspiegabilmente, tra gli altri, il Comune di Oliena;
- tale comune, che tra l'altro aveva una rete di strade rurali e comunali di circa 160 chilometri, a seguito dell'alluvione ha subito ingentissimi danni, consistiti nella sostanziale distruzione o grave danneggiamento di circa il 70% dell'intera rete viaria rurale ed interpoderale, delle cunette e dei ponticelli di collegamento, nella distruzione pressoché totale dell'intero raccolto delle olive, che notoriamente costituisce una delle voci più importanti dell'economia agricola del paese, dal quale numerose famiglie traggono l'unica fonte di reddito e di sostentamento;
- la giunta comunale di Oliena, con delibera n. 164 dell'8 dicembre 2004, ha dichiarato lo stato di calamità naturale;
- una stima sommaria ha consentito di quantificare i danni subiti in circa euro 5 milioni;
- l'economia dell'intero paese è stata sostanzialmente messa in ginocchio dagli eventi calamitosi di cui si è detto,
chiede di interrogare il Presidente della Regione, l'Assessore regionale della difesa dell'ambiente, l'Assessore dell'agricoltura e riforma agro-pastorale e l'Assessore della programmazione, bilancio, credito e assetto del territorio per conoscere:
1) quali siano i criteri seguiti nell'individuazione dei paesi colpiti dall'alluvione;
2) i motivi per i quali si è ritenuto di escludere comuni come quello di Oliena dagli interventi straordinari, nonostante i gravissimi danni patiti;
3) se la Giunta regionale abbia previsto un ulteriore intervento a favore dei comuni rimasti inspiegabilmente esclusi dagli interventi programmati nel dicembre 2004.
Cagliari, 8 febbraio 2005