CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XIII LEGISLATURA

Interrogazione n. 113/A

INTERROGAZIONE SANNA Matteo, con richiesta di risposta scritta, sul recupero della frazione organica dei rifiuti.


Il sottoscritto,

considerati:

- gli obiettivi e le strategie in materia di riduzione e recupero dei rifiuti, stabiliti dal VI programma di azione ambientale dell'Unione Europea e dalla direttiva UE 91/156, recepita dal decreto legislativo n. 22 del 1997 che individua, tra l'altro, come priorità la separazione dei rifiuti di provenienza alimentare degli scarti di prodotti vegetali e animali, o comunque ad alto tasso di umidità, dai restanti rifiuti;

- gli obiettivi di riduzione (25% entro 5 anni, 50% entro 8 anni, 65% entro 15 anni) dei rifiuti biodegradabili da smaltimento in discarica stabiliti dalla direttiva UE 99/31 sulle discariche, recepita dalla legge n. 36 del 2003;

rilevato che:

- le frazioni chiave del flusso di rifiuto urbano biodegradabile sono costituite dalla carta, dai cartoni e dallo scarto alimentare e verde;

- questi rifiuti possono essere raccolti separatamente con alte percentuali di intercettazione, ottimizzando i sistemi di raccolta;

- la frazione umida e verde può essere utilmente recuperata, nelle realtà abitative che lo permettono, anche tramite la pratica del compostaggio domestico;

- nei paesi mediterranei, Sardegna compresa, l'impoverimento dei suoli rende necessaria la somministrazione di sostanza organica per contrastare i fenomeni di inaridimento ed erosione che interessano il nostro territorio in maniera consistente;

- la separazione sin dal conferimento della frazione umida e verde dei rifiuti ne consente il più efficace recupero per diminuire la quantità di rifiuti biodegradabili avviati in discarica e per contrastare i fenomeni di inaridimento ed erosione dei terreni agricoli,

chiede di interrogare l'Assessore della difesa dell'ambiente per conoscere:

1) se non intenda promuovere tutte le iniziative al fine di impegnare le amministrazioni comunali a favorire il recupero della frazione umida tramite raccolta differenziata e, ove possibile, la pratica del compostaggio domestico;

2) affinché vengano impegnati nella gestione del verde pubblico cittadino ammendanti organici derivanti da raccolta differenziata della frazione umida e verde.

Cagliari, 19 gennaio 2005