CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XIII LEGISLATURAInterrogazione n. 110/A
INTERROGAZIONE LA SPISA, con richiesta di risposta scritta, sulle reti del gas in attuazione della Intesa istituzionale del 21 aprile 1999, Accordo di programma quadro n. 1.
Il sottoscritto,
considerato che:
- nell'ambito dell'Intesa istituzionale di programma del 21 aprile 1999, veniva siglato l'accordo di programma quadro relativo alla metanizzazione della Sardegna;
- una parte di tale programma riguardava il problema della adduzione del metano in Sardegna attraverso un metanodotto, mentre un'altra concerneva la realizzazione delle reti di distribuzione del gas nei diversi centri urbani;
rilevato che:
- successivi approfondimenti della complessa problematica, avvalorati da accordi internazionali, portavano alla distinzione dei due livelli del problema, tanto da indurre le autoritą nazionali e regionali a dedicare risorse specifiche per l'avvio di uno studio di fattibilitą del metanodotto attraverso un apposito consorzio internazionale denominato Galsi, che vede la partecipazione dei rappresentanti dell'Italia, dell'Algeria e della Sardegna;
- nel frattempo le risorse individuate nell'Accordo di programma quadro (APQ) venivano interamente destinate alla realizzazione delle reti di distribuzione interna del gas;
- a tal fine, veniva avviato e completato un progetto generale di sistema, volto a individuare le direttrici fondamentali per la realizzazione del programma di spesa;
- a seguito del completamento di tale studio, la Giunta regionale decideva di avviare una procedura di bando per la scelta dei primi progetti da avviare a realizzazione;
- preliminarmente al bando veniva elaborato dagli uffici dell'Assessorato dell'industria un documento contenente linee guida per le relative procedure di concessione dei benefici in oggetto;
preso atto che:
- tali linee guida, approvate dalla Giunta regionale, in data 3 maggio 2004, prevedevano alcuni vincoli da far valere nei rapporti convenzionali tra i comuni destinatari dei contributi e i soggetti privati concessionari per la realizzazione e la gestione delle reti del gas;
- tali vincoli sono stati oggetto di una forte presa di posizione dei potenziali interessati al programma, che hanno rilevato la eccessiva onerositą per le imprese in relazione al termine di validitą della concessione che, essendo stato fissato in dodici anni, non permetterebbe un congruo periodo di tempo per compensare gli investimenti;
- successivi approfondimenti del problema hanno indotto ad acquisire autorevoli pareri da parte dell'Autoritą per l'energia elettrica ed il gas, da cui emergerebbe la non applicabilitą del Decreto legislativo 23 maggio 2000, n.164 (che ha recepito la direttiva n.93/38/CE), in quanto riferibile esplicitamente ed esclusivamente alle reti di gas naturale;
- le reti previste per la Sardegna sono al momento e per un congruo periodo destinate al trasporto di GPL e pertanto appare ragionevole l'orientamento interpretativo della legge tendente ad escludere l'applicazione dei vincoli stabiliti dal Decreto legislativo n.164 del 2000;
- e' stato inoltrato un ricorso al Tribunale amministrativo regionale finalizzato a rilevare tali incongruenze;
- l'avvio di questo contenzioso comporta un prevedibile allungamento dei tempi di realizzazione del programma, con il conseguente blocco delle risorse pubbliche e ancor pił con il protrarsi di una grave situazione di incertezza per le amministrazioni pubbliche locali,
chiede di interrogare l'Assessore dell'industria per conoscere quale iniziativa abbia assunto o intenda assumere per affrontare il problema in oggetto, avendo come obiettivo quello di rendere finalmente fruibili le risorse finanziarie previste nell'Accordo di programma quadro relativo alla realizzazione delle reti del gas.
Cagliari, 18 gennaio 2005