CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XIII LEGISLATURA

Interrogazione n. 104/A

INTERROGAZIONE SANNA Matteo, con richiesta di risposta scritta, sull'appalto di servizi e progetto "e-mountain" della Comunità montana n. 9 del nuorese. Conflitto di interessi.


Il sottoscritto,

appreso che:

1) la Comunità montana n. 9 del nuorese, in qualità di ente coordinatore, ha presentato il progetto e-mountain Sardegna che è stato finanziato dal Dipartimento per l'innovazione tecnologica presso la presidenza del Consiglio dei Ministri per una somma di euro 1.550.000;

2) lo stesso progetto è stato altresì finanziato daella Regione autonoma della Sardegna per una somma di euro 4.000.000;

3) la Comunità montana n. 9 del nuorese, per la realizzazione del progetto e-mountain, intende avvalersi di partner privati e per questo ha emesso un bando di gara il cui termine per la presentazione delle offerte scade il prossimo 11 dicembre;

4) che, come riportato nel primo allegato, tale bando assegna cinque punti di vantaggio ad alcune aziende, tra cui società sarde come Tiscali o che hanno interessi nella nostra regione come Algotech Sistemi Srl e Finsiel Spa, operante in Sardegna tramite la propria controllata Krenesiel Spa di Sassari;

5) tale vantaggio è attribuito a queste aziende in forza della determinazione dirigenziale n. 203 del 6 giugno 2002 della Comunità montana n. 9 (allegato B) la quale individua dei partner, fornitori del progetto e-mountain, senza esprimere una gara europea come invece previsto dalla vigente normativa sugli appalti, anche in considerazione del rilevante importo di progetto;

6) per tale ultima ragione, un società del settore (la In.It. Srl di Perugia) ha manifestato pubblicamente, attraverso gli organi di informazione, forti dubbi sulla legittimità del predetto bando di appalto e ha preannunciato ricorso alle competenti autorità giudiziarie (allegati C, D ed E);

7) la stessa società del settore, sempre attraverso gli organi di informazione, ha altresì lamentato una ingiustificata e colpevole carenza di informazioni su parti essenziali del progetto che avvantaggerebbero alcune società, tra cui le stesse già favorite dai citati cinque punti;

venuto a sapere che:

- la Comunità montana n. 9 del nuorese, con delibera n. 151 del 15 settembre 2004 (allegato F), dà atto che la Uncem, attraverso le proprie società operative, ha scritto il capitolato d'appalto e-mountain;

- una delle società operative della Uncem (la Uncem Consulting) è controllata dallo stesso soggetto proprietario di una delle società che beneficiano dei cinque punti di vantaggio di cui ai punti 4e 5, la Algotech Sistemi Srl, evidentemente per partecipare direttamente o indirettamente all'appalto;

- la società del settore di cui al precedente punto 7, nel lamentare pubblicamente una ingiustificata e colpevole carenza di informazioni su parti essenziali del progetto, ha anche precisato che alcune delle società beneficiarie dei cinque punti di vantaggio (Finsiel Krenesiel) sono ulteriormente avvantaggiate per il fatto che, a differenza degli altri potenziali concorrenti, sono in possesso delle informazioni tecniche mancanti e indispensabili per la formulazione dell'offerta;

- in risposta all'appalto di cui trattasi è stata formulata un'unica offerta, presentata proprio da queste ultime società in associazione di impresa con Tiscali, società controllata dal Presidente della Regione;

già interrogato il Presidente della Regione per sapere:

- perché la Regione autonoma della Sardegna abbia finanziato un appalto con questi presunti profili di illegittimità;

- perché la Regione autonoma della Sardegna, essendo anch'essa a conoscenza di questi aspetti controversi, non sia intervenuta per fare chiarezza sulle lamentate illegittimità;

- quali provvedimenti intenda intraprendere la Regione per assicurarsi che, in questo specifico caso, i propri finanziamenti vengano assegnati con la massima trasparenza e nella piena osservanza delle norme che regolano gli appalti;

chiede di interrogare il Presidente della Regione, la giunta regionale e l'Assessore degli affari generali, personale e riforma della Regione per conoscere:

- quali azioni intenda intraprendere la Regione rispetto al fatto che i propri finanziamenti vengono gestiti in presenza di un potenziale conflitto di interessi tra chi ha scritto il bando di gara e chi partecipa all'appalto o comunque beneficia di un cospicuo vantaggio;

- se ritiene ancora opportuno confermare i finanziamenti alla Comunità montana del nuorese, alla luce dei fatti emersi ed in relazione alla gravità degli stessi, correndo il rischio che anche questi fondi rimangano bloccati nell'ennesimo contenzioso e vengano revocati dall'Unione Europea perché non spesi in tempo utile;

- come il Presidente della Regione intende risolvere il proprio conflitto di interessi, visto che Tiscali, ancora una volta, nonostante le promesse dello stesso Presidente, partecipa alle gare di appalto finanziate dalla Regione e, a quanto pare, se le aggiudica addirittura come unico concorrente;

- se il Presidente, anche alla luce di questa imbarazzante vicenda che ripropone l'attualità del conflitto di interessi in tutta la sua gravità, intende ancora dare corso all'attuazione delle delibere di Giunta n. 30/38 del 20 luglio 2004 e 32/1 del 3 agosto 2004 che assegnano, di fatto, direttamente allo stesso Presidente i poteri di gestire l'e-government e quindi gli appalti sull'informazione della Regione e degli enti locali.

Cagliari, 21 dicembre 2004