CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XIII LEGISLATURAInterrogazione n. 82/A
INTERROGAZIONE LADU - MURGIONI - ONIDA, con richiesta di risposta scritta, sul mancato avvio dei corsi dell'obbligo formativo.
I sottoscritti,
premesso che la giunta regionale attraverso la sottoscrizione di tre protocolli d'intesa e l'adozione di una idonea delibera aveva assunto l'impegno di far avviare entro il 15 novembre i corsi dell'obbligo formativo;
rilevato che la giunta regionale non mantenendo fede agli impegni assunti e disattendendo le aspettative di circa 10 mila studenti iscritti ai corsi e relative famiglie, adducendo speciose motivazioni di carattere meramente ragionieristico riguardanti una discordanza sul numero esatto degli studenti che comporterebbe un esubero di spesa, ha di fatto impedito il regolare avvio dei corsi;
denunciato che l'atteggiamento di evidente ostracismo che caratterizza l'azione della giunta regionale e degli Assessori competenti nei confronti degli enti che si occupano di obbligo formativo, tende ad accentuare il fenomeno dell'abbandono scolastico senza indicare valide soluzioni alternative;
considerato che in Sardegna la dispersione scolastica ha raggiunto livelli allarmanti, con punte al di sopra della media del resto dell'intero territorio della Repubblica, a causa della vastità del territorio, della difficoltà dei collegamenti interni, della scarsa densità abitativa e delle precarie condizioni finanziarie di molte famiglie, tutte problematiche che tendono ad amplificare ulteriormente le difficoltà di alunni e familiari nel far fronte all'obbligo scolastico accentuandone il fenomeno;
evidenziato che i corsi previsti dell'obbligo formativo rappresentano una realtà importante nell'isola che nello scorso anno contava 325 corsi di 3150 ore, frequentati da 5228 allievi, di cui 1272 privi di licenza media e 1000 allievi recuperati all'obbligo scolastico, e che nessun atteggiamento di oscurantismo o arretramento culturale può permettersi di danneggiare questa realtà,
chiedono di interrogare il Presidente della Regione e gli Assessori competenti per sapere:
- quali iniziative concrete abbia adottato la giunta regionale per recuperare gli alunni allontanatisi dal mondo della scuola dell'obbligo;
- per quali motivi la giunta regionale non sia stata in grado di certificare una puntuale verifica del numero esatto degli iscritti ai corsi dell'obbligo formativo;
- quali motivi hanno prodotto questo ingiustificabile ritardo nell'azione di verifica;
- se non ritenga la giunta regionale prioritaria (rispetto alla scelta politica di soli tagli per far quadrare il bilancio regionale) l'esigenza di reperire i fondi mancanti per consentire l'avvio dei corsi dell'obbligo formativo, dando risposta alle attese di migliaia di alunni iscritti e alle famiglie che oggi vivono una situazione di drammatica incertezza e denunciano con forza la lesione del loro sacrosanto diritto alla scelta di un livello di istruzione adeguato alle loro esigenze e possibilità.
Cagliari, 16 novembre 2004