CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XIII LEGISLATURAInterrogazione n. 76/c-5
INTERROGAZIONE MURGIONI - LADU - ONIDA sul ritardo lamentato dal Comune di Villaputzu (CA) e dai pescatori della zona nella ricezione degli indennizzi per le servitù militari e per l'utilizzazione estiva della spiaggia di Murtas con strutture mobili a servizio dei bagnanti.
I sottoscritti,
premesso che il Comune di Villaputzu percepisce dal Ministero della difesa la somma di euro 500.000 annuali per l'utilizzazione da parte del poligono interforze del Salto di Quirra di parte del territorio comunale (circa 7000 ettari di cui 1100 rientranti nella fascia dei due chilometri dal mare) per attività di sperimentazione militare e che un'indennità viene corrisposta ad agricoltori, pastori e pescatori che operano nelle zone che ricadono all'interno dell'area militare;
constatato che la predetta indennità non viene corrisposta da cinque anni al Comune e da due ai pescatori della zona che non possono utilizzare le acque antistanti il poligono per la loro attività;
visto che la collettività di Villaputzu deve rinunciare, a causa delle servitù militari, ad alcune zone del suo territorio, come la spiaggia di Murtas, fra le più belle dell'intera Sardegna sud-orientale con grave danno all'economia del paese;
considerate le numerose richieste, finora rimaste inevase, affinché la spiaggia di Murtas possa non solo essere accessibile per i tre mesi estivi, come avviene attualmente, ma utilizzata per più lungo periodo di tempo e dotata di strutture mobili di servizio ai bagnanti,
chiedono di interrogare il Presidente della Regione, l'Assessore della difesa dell'ambiente e l'Assessore del turismo, artigianato e commercio per sapere:
- se siano a conoscenza della situazione di ritardo nel pagamento degli indennizzi dovuti al Comune di Villaputzu ed ai pescatori dal Ministero della difesa e del disagio a più riprese manifestato da Comune e cittadini per l'impossibilità di utilizzare la zona, attualmente sottoposta a vincoli militari, con conseguenti danni allo sviluppo turistico, e non solo, del paese;
- se non ritengano necessario intervenire presso le autorità competenti per permettere ai soggetti interessati di ottenere quanto loro spettante ed attivarsi affinché la spiaggia di Murtas possa essere utilizzata dai cittadini da aprile a settembre e dotata di strutture mobili di servizio ai bagnanti da rimuovere al termine della stagione balneare;
- se non ritengano opportuno esercitare pressioni sul governo nazionale affinché non riveda l'entità dell'indennizzo dovuto al Comune di Villaputzu, in considerazione dell'elevato sacrificio che la collettività deve affrontare in termini di mancato sviluppo turistico.
Cagliari, 9 novembre 2004