CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XIII LEGISLATURAInterrogazione n. 44/A
INTERROGAZIONE LAI - CUGINI, con richiesta di risposta scritta, sulla temporanea interruzione del servizio di Emodinamica dell'Ospedale SS. Annunziata di Sassari e la mancata attivazione dell'UTIC dell'Università di Sassari.
I sottoscritti,
premesso che è di pochi giorni fa la notizia della interruzione temporanea del servizio di emodinamica all'Ospedale SS. Annunziata della ASL n. 1 di Sassari;
constatato il malessere che tale situazione sta causando nei pazienti affetti da gravi problemi cardiaci che non possono essere sottoposti in tempo utile a procedure urgenti e che si vedono trasferire a Cagliari o costretti ad aspettare settimane o mesi per sottoporsi a procedure coronarografiche;
considerato che questa situazione poteva essere evitata se la seconda unità di terapia intensiva coronarica e semi-intensiva dell'Università degli Studi di Sassari, ormai pronta da tempo, fosse stata in grado di operare;
rilevato che tra il 1984 e il 1987 le convenzioni tra Università di Sassari e Regione autonoma della Sardegna e tra USL n. 1 e Università attribuivano alla Clinica medica dell'Università di Sassari i posti letto per l'UTIC con il relativo personale;
costatato che l'unità coronarica è prevista a Sassari anche nell'ultimo Piano sanitario regionale risalente al 1985;
considerato che per l'Università di Sassari, sede della seconda scuola di specializzazione di cardiologia in Sardegna, nel rispetto degli standard formativi non può prescindere dalla presenza di una unità di terapia intensiva coronarica e semi-intensiva e di un laboratorio di emodinamica;
considerato che nel 1996 l'Assessorato della sanità della Regione autonoma della Sardegna ha contribuito con lire 336.500.000 per l'acquisto di apparecchiature per l'UTIC;
rilevato che sempre nel 1996 lo stesso Assessorato stanziava lire 1.475.000.000 per l'acquisto di una emodinamica cardiologica polivalente;
considerato che nello stesso anno l'Università di Sassari destinava 700 milioni di Lire per ristrutturare il terzo piano della Clinica medica per realizzare tale unità e che i lavori sono stati completati nel 1999;
costatato che nel 1999 l'Azienda USL n. 1 ha stanziato un primo finanziamento di 120 milioni di lire per completare le apparecchiature e gli arredi dell'emodinamica e nel 2002 un secondo finanziamento di 160 milioni di lire per l'UTIC;
rilevato che l'Emodinamica è pronta e collaudata dal 2001 e l'unità di terapia intensiva coronarica e semi-intensiva dall'agosto 2003,
chiedono di interrogare il Presidente della Regione e l'Assessore della sanità per sapere:
1) se sia stata svolta un'indagine per capire le motivazioni che ancora oggi impediscono all'UTIC dell'Università di Sassari di svolgere il ruolo importante per cui era stato creato;
2) come mai, nonostante l'oggettiva carenza di posti letto, procedure e interventi dedicati alle sindromi coronariche acute, niente sia stato fatto in questi anni per attivare l'UTIC dell'Università di Sassari dotandola di nuovi posti letto e del personale qualificato e numericamente idoneo;
3) se è possibile valutare come sono stati spesi i circa 3 miliardi di vecchie lire complessivamente investiti per l'apertura di tali servizi dalla Regione autonoma della Sardegna, dall'Azienda USL n. 1 e dall'Università degli studi di Sassari;
4) quando l'attività di emodinamica dell'Ospedale SS. Annunziata di Sassari potrà riprendere normalmente la propria attività.
Cagliari, 5 ottobre 2004