CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XIII LEGISLATURAInterrogazione n. 43/A
INTERROGAZIONE BIANCU, con richiesta di risposta scritta, sulla necessità di intervento da parte dell'Assessore regionale della sanità per impedire lo smantellamento dell'ospedale Delogu di Ghilarza e favorire la immediata riapertura dell'importante reparto di ostetricia e ginecologia.
Il sottoscritto,
premesso che :
- in questi giorni, nella conferenza stampa organizzata dalle organizzazioni sindacali di categoria e del territorio, è stato evidenziato il pericolo di smantellamento dell'ospedale "Delogu"di Ghilarza e, in particolare, del reparto di ginecologia e ostetricia che risulta chiuso già da oltre un mese;
- durante la conferenza è stato richiesto un incontro con l'Assessore regionale della sanità e con il direttore generale della ASL n. 5;
- nel caso di specie, il 24 settembre u. s., dopo che si era verificata la mancanza di personale medico, il direttore sanitario del "Delogu" ha disposto il trasferimento presso l'ospedale di Oristano delle ostetriche e delle puericultrici che prestavano servizio a Ghilarza, lasciando così il reparto evidentemente sguarnito di personale medico e paramedico;
- l'Azienda si è attivata con notevole ritardo per la sostituzione dei medici, di cui al momento solo uno ha risposto positivamente ma che,sembrerebbe, non potrà essere assunto prima di due mesi;
rilevato che il direttore generale ha ripetutamente preso precisi impegni con gli amministratori del territorio riguardo alla funzionalità e all'efficienza del presidio di Ghilarza e in particolare del suo reparto di ginecologia e ostetricia, così importante come riferimento per gli abitanti della zona;
ritenuta, alla luce di quanto rilevato, incomprensibile la decisione dell'Azienda di trasferire il personale all'ospedale di Oristano, piuttosto che agire in senso contrario, richiedendo lo spostamento, anche momentaneo, di personale medico e paramedico dal presidio oristanese per ristabilire la funzionalità del reparto del "Delogu";
ritenuto, altresì, che bisognerebbe dare risposte efficienti alle necessità della popolazione del territorio invece di disporre la chiusura di reparti fondamentali di un presidio ospedaliero tra i pochi in attivo in Sardegna;
considerato che le cosiddette razionalizzazioni si risolvono frequentemente in un impoverimento delle strutture sanitarie zonali che contribuiscono in modo determinante allo spopolamento delle zone interne, spesso penalizzate nei tagli ai servizi essenziali,
chiede di interrogare l'Assessore regionale dell'igiene e sanità al fine di verificare ed individuare:
1) le responsabilità effettive che hanno portato alla chiusura del citato reparto di ginecologia e ostetricia;
2) la disponibilità ad attivare una conferenza di servizi a cui partecipino il direttore generale della ASL n. 5, i sindaci del territorio interessato e le organizzazioni sindacali per fare il punto sulla grave situazione in cui versa l'ospedale "Delogu" di Ghilarza e per individuare le soluzioni al problema della chiusura dei reparti fondamentali;
3) le effettive necessità e le professionalità presenti presso il presidio citato e per impedire che siano operati tagli o trasferimenti indiscriminati e incomprensibili, in modo da favorire l'efficienza e la funzionalità della struttura;
4) insieme agli altri soggetti competenti, le strategie e le soluzioni per evitare l'impoverimento delle strutture sanitarie nelle zone interne, sempre più penalizzate ed esposte allo spopolamento.
Cagliari, 5 ottobre 2004