CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XIII LEGISLATURA

INTERROGAZIONE n. 860/A

Risposta scritta dell'Assessore dell'industria all'interrogazione CUCCA sul pericolo derivante dalla presenza di un traliccio elettrico nella via dei Platani in Nuoro, nel rione denominato Città giardino .

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In riferimento all'interrogazione in oggetto, per quanto di competenza dello scrivente Assessorato, acquisite le opportune informazioni presso i competenti enti, si rappresentano i seguenti elementi di risposta.

• Il traliccio oggetto dell'interrogazione (individuato come n. 11) fa parte della linea a 150 KV denominata "Nuoro 2 Nuoro", realizzata da ENEL e oggi di proprietà della Società Terna Rete Elettrica Nazionale S.p.A.;

• la costruzione e messa in esercizio della linea risale al 1970. Essa é stata debitamente autorizzata con un primo decreto dell'Assessore regionale dei lavori Pubblici in data 17 giugno 1970 e successivamente con un decreto definitivo del medesimo Assessore regionale in data 17 marzo 1992;

• la linea interessa la zona denominata "Città giardino" con i tralicci compresi tra il n. 10 e il n. 15 per i quali sono state debitamente costituite, all'epoca della realizzazione della linea, le relative servitù di elettrodotto;

• la costruzione e la messa in esercizio della linea risultano antecedenti al rilascio delle prime concessioni edilizie da parte del Comune di Nuoro che ha autorizzato l'edificazione della zona denominata "Città giardino";

• la posizione dei traliccio, al centro della carreggiata, è frutto di scelte discutibili di urbanizzazione , operate dall'allora Amministrazione Comunale di Nuoro, e successive alla realizzazione della linea e quindi della posa in opera del traliccio stesso, in quanto al momento della realizzazione della linea a 150KV la strada non esisteva; . in relazione al possibile inquinamento elettromagnetico generato dall'elettrodotto in questione, si rende noto che, nel mese di maggio 2007, sono stati effettuati ispezioni e rilievi dai quali emerge che nessuno degli edifici posti in prossimità della linea risulta esposto a un campo elettromagnetico superiore ai 10 microtesla, che rappresenta il valore di attenzione, posto a tutela della salute pubblica, stabilito dall'articolo 3, comma 2, del Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 8 luglio 2003, che ha fissato i limiti di esposizione, i valori di attenzione e gli obiettivi di qualità per la protezione della popolazione dalle esposizioni ai campi elettrici e magnetici alla frequenza di rete (50HZ) generati dagli elettrodotti.

• L'esposizione al campo magnetico generato dall'elettrodotto degli edifici prossimi alla linea, come sopra detto, non supera i limiti stabiliti dalla normativa vigente e quindi non si può sostenere che l'elettrodotto in questione sia una fonte di effetti dannosi per la salute degli abitanti della zona.

Infine, si fa presente che, la situazione rappresentata nell'interrogazione à stata già posta all'attenzione degli Organi Dirigenti della Società Terna S.p.A. che hanno fornito ampie assicurazioni di un intervento risolutivo nell'ambito dello sviluppo della rete elettrica in Sardegna, per il quale sarà attivato entro breve tempo, un tavolo tecnico tra i rappresentanti dell'Amministrazione regionale e la Società Terna S.p.A. sulla base del Protocollo d'Intesa sottoscritto in data 3 maggio 2006.

 

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