CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XIII LEGISLATURA

INTERROGAZIONE n. 850/A

Risposta scritta dell'Assessore degli affari generali, personale e riforma della regione all'interrogazione FLORIS Mario - CHERCHI Oscar sui presunti atti preparatori di trasferimento di personale dalla Regione agli enti locali. 

***************

Con riferimento all'interrogazione in oggetto si rappresenta quanto segue:

Relativamente al punto 1
La nota n. 6114 del 13.03.2007 della direzione del personale costituisce mera attivitą istruttoria svolta dalla direzione medesima nell'ambito dei compiti ad essa attribuiti dalla legge, il suo contenuto si sostanzia in una richiesta di acquisizione di dati che, uniti ad altri elementi, consentiranno agli organi competenti di definire le complesse procedure dell'art. 11 della legge regionale n. 9/2006.

Relativamente al punto 2 e 3
Per dare rapida e concreta attuazione alla legge n. 9/2006 č stato costituito un tavolo tecnico interassessoriale che ha proceduto scindendo il conferimento di funzioni agli enti locali in due "filoni" quello delle funzioni statali, ex d. Lgs 112/98, e quello delle funzioni regionali. Anche la ripartizione delle risorse segue, come č ovvio, tale distinzione infatti, per le funzioni ex d.lgs 112/98 sono state gią da tempo stanziate le risorse statali con decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri, distinti per materia.

Prioritariamente il tavolo tecnico ha elaborato una proposta di individuazione dei criteri di ripartizione e di suddivisione tra gli enti locali delle risorse finanziarie relative alle funzioni trasferite dallo Stato in materia di ambiente, istruzione scolastica, polizia amministrativa, salute umana e sanitą veterinaria e trasporti. Nelle due ultime materie citate non sono stati ipotizzati trasferimenti di risorse agli enti locali in quanto le corrispondenti funzioni conferite restano in capo alla Regione. La proposta č stata portata alla discussione della Conferenza permanente Regione - Enti locali, nella riunione del 13 novembre 2006, al fine di raggiungere l'intesa ai sensi dell'articolo 10 della legge regionale 12 giugno 2006 n. 9. La conferenza ha discusso i criteri e la proposta di riparto ed ha, infine, approvato all'unanimitą la proposta elaborata, sottoscrivendo, infine, il protocollo d'intesa.

L'intesa č stata adottata con delibera di Giunta n. 49/29 del 28 novembre 2006, i criteri di riparto e la ripartizione delle risorse in essa contenute sono stati approvati con decreto del Presidente della Regione n. 115 del 13 dicembre 2006. L'intesa č stata trasmessa alla Presidenza del Consiglio dei Ministri al fine di ottenere l'emanazione del d.p.c.m. per l'effettivo trasferimento delle risorse. Sulla bozza di d.p.c.m. la Regione ha gią espresso parere favorevole. Si attende pertanto soltanto l'emanazione del decreto definitivo.

Le risorse finanziarie, trasferite dallo Stato alla Regione e agli enti locali, ammontano a 19.486.136,45 euro, di cui 10.214.623,64 ripartite tra province e comuni. Le risorse umane trasferite sono pari a 13 unitą, di cui 12 sono state attribuite agli enti locali.

Le funzioni trasferite agli enti locali relative alle risorse di cui sopra sono analiticamente indicate nella legge n. 9/2006.

Relativamente al punto 4
Con la legge regionale 12 giugno 2006 n. 9 la Regione Sardegna, nel recepire il d.lgs n 112/98, ha provveduto a trasferire agli enti locali numerose funzioni regionali che, per il loro contenuto strettamente gestorio, non avevano ragione di permanere in capo ad un ente che deve essere prevalentemente organo di indirizzo e coordinamento, individuando le somme da ripartire ed i relativi capitoli del bilancio regionale.

La finanziaria 2007 appena emanata, in deroga ai criteri stabiliti dalla legge n. 9, ha istituito un fondo unico di 500 milioni di euro, senza vincolo di destinazione, con il quale verranno finanziate la legge n. 9 ed altre leggi regionali. La stessa legge finanziaria stabilisce i criteri di riparto di tali risorse tra comuni e province.

Le funzioni regionali trasferite agli enti locali sono quelle dettagliatamente previste nella legge n.9/2006

L'Assessore
Massimo Dadea

 

***************