CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XIII LEGISLATURA

INTERROGAZIONE n. 825/A

Risposta scritta dell'Assessore dell'igiene e sanità e dell'assistenza sociale all'interrogazione FRAU sul pericolo di grave rischio ambientale provocato dai lavori di modifica in corso negli stabilimenti della ex Nuova Scaini di Villacidro.

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In risposta all'interrogazione in oggetto si forniscono gli elementi utili alla risposta.

L'Azienda ASL n. 6 di Sanluri comunica che in data 12.04.2007 è stato effettuato un sopralluogo congiunto dell'ARPAS/PMP, della ASL n. 6 di Sanluri e dell'Assessorato provinciale Ambiente per lo svolgimento di indagine relativa alla verifica dello stato dei luoghi ed in particolare per procedere alla caratterizzazione dei rifiuti presenti all'interno dello stabilimento a seguito dello smaltimento dei macchinari e delle linee di produzione al fine di accertare l'eventuale presenza di sostanze pericolose.

In tale circostanza si è accertata quanto segue.

1. la società francese "NMM Italia S.r.l." ha acquisito lo stabilimento ex Nuova Scaini posto in liquidazione nel 2006;

2. secondo quanto dichiarato dagli amministratori presenti durante il sopralluogo, nel 2006 la linea degli accumulatori al "Pb" é stata acquistata da una società turca ("Ygit Aku As" di Ankara) la quale ha provveduto a smantellare l'impianto e a trasferirlo in Turchia;

3. la società turca avrebbe; inoltre, incaricato la ditta di Sardara del Sig. Angelo Vaccaro di rimuovere le rimanenti parti metalliche dell'impianto. Da questa operazione ne sono derivate due tipologie di rifiuti (rifiuti ferrosi e batterie esauste) che, in base a quanto riportato sui formulari di trasporto sono stati conferiti rispettivamente alla "Ecosilam S.r.l." di Sestu e alla "Invesa" di Domusnovas;

4. non esiste alcuna documentazione relativa ai materiali trasportati in Turchia dalla società turca, nonostante l'Assessorato provinciale dell'Ambiente abbia ripetutamente chiesto notizie riguardo al trasporto transfrontaliero degli impianti al liquidatore della ex Nuova Scaini che risulterebbe essere il Sig. Borracchelli di Torino;

5. risultano presenti nello stabilimento diverse tipologie di rifiuti, sia all'interno dei capannoni e sia nelle aree esterne, tra cui, come verbalizzato: carta, cartone, legna, plastica, vetroresina, acido solforico a varie concentrazioni, macerie da demolizione, lastre di cemento amianto, pannelli di materiale, isolante n.d.d., bombole, materiali ferrosi, refrattari, termoisolanti catramati, ossidi di piombo, n. 16 contenitori da 1 mc con etichette riportanti "la R, il teschio ed il codice 602291" che, secondo le dichiarazioni del personale presente conterrebbero calze filtranti contaminate da ossido di piombo;

6. secondo dichiarazioni del personale presente, la società "NMM Italia S.r.l.» intende bonificare l'intera area attraverso il ritiro e l'avvio a smaltimento di tutti i materiali presenti nel sito e per questo avrebbe conferito l'incarico ad una ditta specializzata di Monserrato, titolare di, autorizzazione al trasporto di rifiuti e di un centro per la messa in sicurezza di rifiuti non pericolosi sottoposti alle procedure semplificate ai sensi del D.Lgs. 152/2006, artt. 214 e 216.

Considerata l'eterogeneità dei rifiuti riscontrati e la presenza di materiale e di sostanze pericolose, in tale ispezione si è convenuto che l'Assessorato provinciale dell'Ambiente, per quanto di competenza, informi la "NMM Italia S.r.l.", sulla necessità di provvedere, preliminarmente alle operazioni di ritiro dei rifiuti ed al loro avvio allo smaltimento e/o recupero; ad effettuare la caratterizzazione degli stessi affinché le operazioni di smaltimento e/o di recupero avvengano nel rispetto di quanto previsto dalla vigente normativa in materia ambientale (D.Lgs. 152/2006) e delle norme che tutelano la salute dei lavoratori.

Successivamente l'Azienda ASL n. 6 ha ritenuto di svolgere ulteriori indagini a supporto e completamento degli accertamenti già svolti in data 12.04.2007 e più sopra riportati. Pertanto è stato effettuato un ulteriore sopralluogo congiunto con personale dell'ARPAS/PMP e dell'Assessorato provinciale dell'Ambiente.

In particolare rispetto alla presenza di depositi di stoccaggio delle materie prime utilizzate nel ciclo produttivo (acido solforico e ossido di piombo) é stato accertato quanto segue.

1. Attualmente esiste un capannone in cui, come già evidenziato, sono alloggiati 19 silos in vetroresina contenenti rimanenze di acido solforico ammontanti a circa 16 mc complessivi;

2. il silos che conteneva l'ossido di piombo in polvere era situato all'interno del reparto in cui veniva prodotto (attraverso un processo di fusione del Pb in lingotti e successiva ossidazione ad aria e passaggio attraverso un ciclone) e risulta essere stato rimosso con l'intero contenuto di ossido di piombo dalla società turca per essere trasportato in Turchia in quanto parte integrante della linea di produzione.

In merito ai rifiuti attualmente presenti all'interno e nell'area esterna dello stabilimento, per la rimozione dei quali la "NMM Italia S.r.l." ha conferito l'incarico alla ditta del sig. Paolo Scanu, S.P. 65, loc. "su Buleu", Km 1.200 Monserrato, gli ispettori convengono sulla necessità che la stessa provveda, preliminarmente alle operazioni di ritiro e avvio a smaltimento e/o recupero di rifiuti, ad effettuare la caratterizzazione degli stessi.

Relativamente alla valutazione del potenziale di rischio per la salute della popolazione e per l'ambiente derivante dalla pregressa attività industriale, pur considerando che già nel 1990 i livelli di concentrazione di piombo antimonio solfati nel territorio interno ed esterno allo stabilimento si attestavano su valori decisamente inferiori alle rispettive Concentrazioni Soglia di Contaminazione (CSC) previste dal D.Lgs. 152/2006 per i siti ad uso industriale, la ASL ritiene opportuno che gli Enti competenti valutino la possibilità di verificare gli attuali livelli di concentrazione dei suddetti contaminanti nelle diverse matrici ambientali al fine di una eventuale attivazione della procedura prevista dal D.Lgs. 152/2006.