CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XIII LEGISLATURA

INTERROGAZIONE n. 792/A

Risposta scritta dell'Assessore dell'igiene e sanità e dell'assistenza sociale all'interrogazione AMADU sulla necessità di un intervento della Giunta regionale a tutela dei lavoratori ex Arial, addetto alle pulizie nell'ASL n. 1 di Sassari.

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In riscontro all'interrogazione in oggetto si trasmette in allegato, quale elemento utile alla risposta, la nota n 2784 del 18 04 2007 predisposta dalla Direzione amministrativa dell'azienda USL n. 1 di Sassari.

Con riferimento all'interrogazione n°792/A del 15 marzo 2007 dell'On.le Amadu, si comunica che l'A.S.L. n° l di Sassari ha adottato, in ogni occasione, uno condotta ispirata allo necessità di tutelare la forza lavoro della ditta ARIAL, addetta all'appalto delle pulizie nelle strutture sanitarie e negli uffici dell'Azienda.

L'A.S.L n° l di Sassari ha instaurato, con la suddetta ditta, nel corso dell'anno 2006, un rapporto improntato al rispetto della Legge n° 82 del 1994, che impedisce la corresponsione degli emolumenti maturati dall'appaltatore se non risulta la regolarità dei versamenti agli Enti Previdenziali , a tal fine è stato periodicamente richiesto il documento unico di regolarità contributiva (DURC) che deve essere rilasciato dagli Enti previdenziali.

La regolarità delle posizioni contributive ed assicurative dei dipendenti Arial non è stata sempre presente nel corso del 2006 ed è per tale ragione che l'ASL ha dovuto congelare i corrispettivi maturati dall'appaltatore sino a quando non è stato conseguita la regolarità contributiva, che costituisce la condizione necessaria per poter mettere in pagamento gli importi richiesti.

Nel dicembre del 2006 è stato formalizzato il subentro nell'appalto da parte della ditta N. Arial Service s.r.l., cui è stata devoluta l'attività di pulizia svolta dal gruppo a seguito di un atto di scissione; in quell'occasione è stato sottoscritto un atto con il quale l'Amministratore della N. Arial Service si è impegnata a corrispondere regolarmente gli stipendi ed a versare i contributi previdenziali, con la conseguenza che, i caso contrario, il contratto si sarebbe risolto di diritto.

Poiché non sono state corrisposte regolarmente le retribuzioni del mese di gennaio e febbraio 2007 negli ultimi giorni di marzo l'A.S.L. n° l di Sassari ha comunicato alla N.Arial Service s.r.l, la risoluzione del contratto e sono state avviate le procedure presso la Direzione Provinciale del Lavoro per assicurare la conservazione del posto di lavoro ai lavoratori effettivamente impegnati nell'appalto ASL a norma del CCN di categoria.

La N.Arial Service ha comunicato alle maestranze il licenziamento a decorrere dal 30 aprile 2007. Sulla base delle difficoltà evidenziate nel corso della vicenda di questo appalto, l'ASL n° l di Sassari ha stabilito di effettuare una nuova gara di appalto che preveda lotti maggiormente differenziati e regole ancora più rigide per garantire il rispetto, da parte degli appaltatori, della continuità dei servizi di pulizia e dei diritti dei lavoratori.

Nelle more dell'effettuazione della nuova gara di appalto, i servizi di pulizia verranno svolti con contratti di somministrazione di lavoro a tempo determinato; in ogni caso l'AS.L. n° l, attraverso accordi conclusi presso la Direzione Prov.del Lavoro assicurerà i diritti di conservazione del posto di lavoro a favore delle maestranze effettivamente impiegate nelle strutture aziendali.