CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XIII LEGISLATURA

INTERROGAZIONE n. 786/A

Risposta scritta dell'Assessore dei trasporti all'interrogazione PILERI sui gravi disagi subiti dagli studenti di Budoni (Provincia Olbia-Tempio) a causa dei disservizi causati dall'azienda ARST.

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La tratta in argomento è servita dalle autolinee ARST distinte dai nn. 514 e 609.

Il comune di Budoni e le frazioni di Agrustos, Ottiolu, Straulas e Berruiles sono serviti direttamente dall'ARST, mentre le altre frazioni dello stesso comune sono servite, in maniera integrata in termini di orari e di tariffa, da un servizio svolto congiuntamente dall'ARST e dalla Ditta TUVONI in applicazione di un accordo, tra TUVONI e Assessorato dei Trasporti della Regione Autonoma della Sardegna risalente ai primi anni '90.

Di seguito è riportata, in estrema sintesi, la situazione dell'offerta e della domanda sulle tratte in questione:

• OFFERTA (in orario di pendolarità scolastica)

Tratta (O/D)		n. corse	ora partenza	ora arrivo
BUDONI	OLBIA	1	7,05	7,55
BUDONI	OLBIA	2	7,20	8,08
AGRUSTOS	OLBIA	1	7,10	8,00

posti totali 320 circa
posti a sedere 216

Tratta (O/D)		n. corse	ora partenza	ora arrivo
OLBIA	BUDONI	1	12,40	13,36
OLBIA	BUDONI	2	13,50	14,35
OLBIA	BUDONI	1	14,10	15,05
OLBIA	AGRUSTOS	1	14,00	14,50

posti totali 400 circa
posti a sedere 270

• OFFERTA COMPLESSIVA (in una giornata scolastica)

Tratta (O/D)		n. corse	ora partenza/arrivo primo collegamento	ora partenza/arrivo ultimo collegamento
BUDONI/Frazioni	Olbia	11	5,20/6,15	21,30/22,20

posti totali 880 circa
posti a sedere 594

Tratta (O/D)		n. corse	ora partenza/arrivo primo collegamento	ora partenza/arrivo ultimo collegamento
Olbia	BUDONI/Frazioni	11	6,30/7,35	19,25/20,20

posti totali 880 circa
posti a sedere 594

• DOMANDA (in orario di pendolarità scolastica) tratta BUDONI (+ frazioni) - OLBIA

circa 120 studenti/giorno
circa 10 passeggeri ordinari

La situazione dei servizi sospesi per motivi diversi nel periodo dal 01/01/07 al 18/03/07 (60 giorni scolastici) può essere riassunta affermando che, nel periodo che va dal 01/01/2007 al 27/03/2007 e in orario di pendolarità scolastica, su un complessivo di 652 corse programmate in quella fascia di servizio, le corse sospese sono pari a 23: il 3,53% del totale programmato , su cui incide anche una giornata di sciopero nel periodo considerato.

In relazione alle cause delle sospensioni e a quanto segnalato dai genitori degli studenti pendolari nella denuncia cui fa riferimento l'Interrogante e che per completezza di informazione è allegata alla presente, l'ARST evidenzia quanto segue:

Nel periodo in argomento si è avuto un incremento anomalo delle assenze per malattia (+ 50% rispetto all'anno precedente); in tale situazione di emergenza ed in considerazione del fatto che sulla tratta viaggiano, in orari pressoché coincidenti, più autobus, si sono soppresse le corse della tratta in parola che, pur creando disagi, hanno determinato comunque disagi minori rispetto alla soppressione di altra corsa dove non esistono alternative.

• Il riferimento al fatto che 3 o 4 volte dall'inizio dell'anno scolastico si siano verificati episodi di fermo autobus durante lo svolgimento della corsa corrisponde effettivamente alla realtà; purtroppo si tratta delle conseguenze della ben nota vetustà del parco. Peraltro, in considerazione del fatto che dall'inizio dell'anno scolastico sulla tratta, in orari di pendolarità studentesca, sono state svolte circa 1.300 corse occorre osservare che l'incidenza dei guasti bus in linea è stata pari allo 0,3 %, cifra nella norma per qualunque azienda.

• Lo svecchiamento del parco autobus è una delle priorità principale del piano industriale dell'Azienda; nel corrente anno verranno immessi nel parco 109 nuovi mezzi. Quelli attualmente circolanti vengono regolarmente sottoposti ai controlli previsti dalle norme vigenti.

• Non è possibile escludere in maniera assoluta che non si siano verificate carenze nella pulizia dei veicoli, come denunciato. Le prestazioni rese dalla ditta appaltatrice sono oggetto di continuo controllo da parte dell'Azienda ed le eventuali mancanze prevedono l'applicazione di penali, arrivando a contemplare la risoluzione contrattuale.

• Il fatto che gli autobus viaggino con un certo numero di passeggeri in piedi non costituisce, in generale, un'irregolarità. Gli autobus aziendalmente più diffusi sono omologati per trasportare circa 30 passeggeri in piedi. Normalmente su questa tratta non vi sono passeggeri in piedi; capita che ciò avvenga quando viene sospesa qualche corsa e quindi un certo numero di passeggeri, solitamente circa 40, si deve distribuire sugli altri autobus.

Il 15 marzo 2007 si è svolto un incontro tra la Commissione competente consiliare della Provincia e l'Assessorato regionale dei Trasporti. Sulla base delle esigenze evidenziate in quella occasione, l'Azienda predisporrà la variazione di percorso di due bus che verranno instradati sulla nuova SS 131 dcn. Verrà inoltre sperimentata, anche nel caso di Budoni, la sincronizzazione delle partenze allo scopo di garantire l'equilibrio dei carichi.