CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XIII LEGISLATURA

INTERROGAZIONE n. 782/A

Risposta scritta dell'Assessore del lavoro, formazione professionale, cooperazione e sicurezza sociale all’interrogazione MURGIONI sulla chiusura dell'ufficio del lavoro nei centri del Parteolla, Gerrei e nel Comune di Capoterra”.

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Con l'interrogazione in argomento il consigliere On. Murgioni, chiede di sapere:
1) se la Giunta regionale intenda intervenire o meno presso gli organismi deputati al fine di sollecitare l'immediata riapertura dell'ufficio del lavoro nei centri interessati al provvedimento di chiusura;
2) in alternativa, quali altre urgenti iniziative ritenga di adottare per favorire una fruizione di prossimità di detti uffici per una fascia di popolazione poco abbiente e che quindi necessita di interventi di carattere solidaristico e di sostegno finanziario, per evitare loro tutti i disagi che derivano dall'attuale situazione.

In relazione alle questioni sollevate si fa presente quanto segue:
- gli "uffici del lavoro" propriamente detti risultano aver cessato la propria attività nei centri indicati da diversi anni nella fase di trasferimento delle competenze dallo Stato in attuazione del Decreto Legislativo 10 aprile 2001, n. 180 concernente "Norma di attuazione dello Statuto speciale della Regione Sardegna recante delega di funzioni amministrative alla Regione in materia di lavoro e servizi all'impiego";
- si rammenta che in attuazione dell' art. 6 1della legge regionale n. 20 del 5 dicembre 2005 concernente "Norme in materia di promozione dell'occupazione, sicurezza e qualità del lavoro. Disciplina dei servizi e delle politiche per il lavoro. Abrogazione della legge regionale 14 luglio 2003, n. 9, in materia di lavoro e servizi all'impiego" le funzioni in materia di lavoro e di servizi per il lavoro sono attribuite alle province.

Si fa presente, inoltre, che alla data di proposizione dell'interrogazione consiliare (marzo 2007) e fino alla data odierna risultano regolarmente svolte le attività dei Centri per l'inserimento lavorativo dei soggetti svantaggiati (CESIL) realizzati nell'ambito della misura 3.4 del P.O.R. Sardegna 2000/2006 ed istituiti con carattere innovativo e sperimentale in 55 comuni capofila della Sardegna.

In particolare per la aree territoriali citate risultano a tutt'oggi operativi i seguenti CESIL:
- Unione dei Comuni del Parteolla e Basso Campidano- con sede nel Comune di Dolianova, comprendente anche i Comuni di Barrali, Donori, Serdiana, Settimo San Pietro e Soleminis;
- Cesil del Comune di San Basilio, composto anche dai Comuni di Ballao, Goni, S. Andrea Frius, S. Nicolo Gerrei e Silius;
- Cesil del comune di Capoterra composto anche dal comune di Sarroch.
- Alla data odierna i 55 CESIL istituiti potranno proseguire il servizio almeno fino alla data del 31 dicembre 2008.

Infine, come disposto dall'art. 6 c. 1 lett. e) della L.R. 5 marzo 2008 n. 3 l'Amministrazione regionale è impegnata a prevedere sulla programmazione FSE 2007/2013 il consolidamento ed il potenziamento dei Centri Servizi per il Lavoro. In questo ambito potrà prevedersi una più adeguata articolazione dei predetti servizi nel territorio regionale nonché il mantenimento in servizio dei lavoratori già impiegati nelle medesime funzioni.