CONSIGLIO REGIONALE DELLA
SARDEGNA
XIII LEGISLATURA
Risposta scritta dell'Assessore degli enti locali, finanze e urbanistica all'interrogazione LADU sulla mobilità del personale alla Provincia di Nuoro.
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Con riferimento alla nota n. 982 del 23 febbraio 2007, relativa all'interrogazione indicata in oggetto, si trasmette la relazione tecnica contenente elementi di risposta alla stessa, forniti dagli Uffici della Direzione generale degli Enti locali e Finanze.
In relazione all'interrogazione presentata dal Consigliere Ladu concernente la mobilità del personale alla Provincia di Nuoro, questa Direzione generale, per quanto di competenza, fa presente quanto segue.
L'art. 10, comma 4 della L.R. n. 4 del 2006 prevede di ripartire una somma sino a 2.000.000 di euro, per il triennio 2006-2008, a favore dei comuni (singoli e associati) e delle province (preesistenti e di nuova istituzione) che attuano processi di mobilità volontaria e riorganizzazione per l'inserimento nelle proprie dotazioni organiche del personale delle comunità montane che cessa per effetto della L.R. n. 12 del 2005, termine programmato per il 23 marzo 2007.
Tale norma agisce chiaramente nelle more applicative dell'art. 11, comma 5 della suddetta L.R. n. 12 del 2005, che individua i criteri a cui uniformarsi per l'assegnazione del personale delle comunità montane che non usufruisce della mobilità volontaria, prevedendone il trasferimento previa acquisizione dell'intesa da parte degli enti destinatari, secondo priorità e termini stabiliti in legge.
Ai fini della programmazione della relativa spesa, con deliberazione della G.R. n. 50/25 del 5 dicembre 2006, rimodulata con deliberazione n. 53/11 del 20 dicembre successivo, è stato definito un primo riparto delle somme destinate per il triennio 2006-2008, in base alle istanze pervenute entro l'esercizio finanziario 2006.
Il predetto programma di spesa per gli anni 2007-2008, sarà a breve aggiornato a seguito degli ulteriori procedimenti di mobilità volontaria attuata dagli enti destinatari dell'incentivo prima della data di cessazione delle comunità montane.
Al riguardo, la Provincia di Nuoro, nel gennaio scorso, ha presentato istanza per l'ottenimento del finanziamento legato all'inserimento nella propria pianta organica di personale proveniente dalla comunità montana n. 10 delle Baronie, ai sensi del citato art. 10, comma 4 della L.R. 4/2006.
L'art. 20 commi 30, 31, 32 della medesima legge prevede un ulteriore stanziamento di 2.000.000 di euro da destinare a favore delle province preesistenti che, sulla base di intese sottoscritte entro il 31.12.2006, dispongano il trasferimento di personale a favore delle province di nuova istituzione.
L'obiettivo di questa norma è quello di agevolare l'attuazione delle disposizioni di cui all' art. 11, comma 1 della L.R. n. 4 del 1997, come sostituito dall'art. 5 della L.R. n. 10 del 2002, secondo cui "le province preesistenti, in proporzione al territorio ed alla popolazione trasferiti, conferiscono a quelle di nuova istituzione il personale, i beni, gli strumenti operativi e le risorse finanziarie adeguati".
In riferimento alla predetta casistica, pertanto, la Giunta regionale con deliberazione n. 54/15 del 28.12.2006, ha disposto il riparto dello stanziamento a favore delle province preesistenti, secondo i criteri sopra richiamati della proporzionalità del territorio e della popolazione trasferiti, nel rispetto dei canoni fissati dal suddetto art. 11, subordinando l'erogazione delle somme assegnate alla definizione di appositi criteri, sulla base delle intese di cui al comma 30 del citato art. 20, L.R. n. 4/2006.
Per effetto di tale riparto, allo stato, la provincia di Nuoro è assegnataria della somma di 623.338,22 euro. La liquidazione di tale importo è pertanto condizionata al rispetto dei criteri che la Giunta regionale adotterà, su proposta dell'Assessore degli enti locali di concerto con l'Assessore degli affari generali, personale e riforma della Regione, a norma del comma 31 della succitata legge regionale.