CONSIGLIO REGIONALE DELLA
SARDEGNA
XIII LEGISLATURA
Risposta scritta dell'Assessore dell'agricoltura e riforma agro-pastorale all'interrogazione LADU - MURGIONI - GALLUS sui ritardi negli indennizzi per le alluvioni del dicembre 2004 e del gennaio 2006.
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In riferimento all'interrogazione in oggetto si riferisce quanto segue.
Tra gli obiettivi che questo Governo si è posto vi è anche quello di diffondere il ricorso, da parte delle aziende agricole, all'assicurazione per tutelare i redditi agricoli in caso di calamità naturali o avversità atmosferiche.
Nel DDL 274/S "Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale della Regione", la Giunta propone pertanto una integrazione degli aiuti previsti per i Consorzi di Difesa operanti in Sardegna in possesso del riconoscimento d'idoneità allo svolgimento dell'attività di difesa attiva e passiva di cui all'art. 11 del decreto legislativo n. 102 del 2004. Ciò al fine di ridurre, coerentemente con l'evoluzione della normativa nazionale e comunitaria, l'azione pubblica di risarcimento dei danni provocati dai citati eventi.
Ciò premesso si ricorda che, in relazione all'alluvione 2004, la Regione deve provvedere ad indennizzare, con due distinte linee di intervento, i danni alle strutture e quelli alle colture.
In relazione ai primi, per i quali vengono impiegate le risorse del POR Sardegna Misura 4.17, a fronte di circa 500 domande accolte, circa 100 sono già state liquidate. Per le restanti 400, incomplete, è stata richiesta una integrazione documentale e si prevede la liquidazione in tempi brevi.
Per quanto riguarda i danni alle colture (600 domande), si provvederà all'impiego delle risorse del fondo di solidarietà nazionale (decreto legislativo 102/2004) assegnate dal Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali con nota del 12 febbraio u.s.
In relazione all'alluvione del gennaio 2006 si rileva che la declaratoria del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali è stata pubblicata nella G.U. n. 154 del 5 luglio 2006, la decisione della C.E. è del 19 febbraio u.s. e che si è ancora in attesa delle risorse statali.
Tuttavia, la Giunta, considerata l'esigua entità delle risorse statali assegnate e la eccessiva dilatazione dei tempi di riparto ed assegnazione delle risorse del fondo di solidarietà nazionale, ha provveduto ad integrare le somme già iscritte nel bilancio 2007 per anticipare gli indennizzi dovuti agli agricoltori che hanno subito danni da calamità naturali già riconosciute dal Ministero e dalla Commissione Europea.
In considerazione di tale intervento, agli agricoltori danneggiati dall'alluvione del 2004 verranno distribuite risorse superiori a quelle assegnate dallo Stato e, alla luce del riconoscimento della calamità del gennaio 2006, sarà possibile l'assegnazione anticipata delle risorse.
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