CONSIGLIO REGIONALE DELLA
SARDEGNA
XIII LEGISLATURA
Risposta scritta dell'Assessore del lavoro, formazione professionale, cooperazione e sicurezza sociale all'interrogazione VARGIU sulla ripartizione dei fondi ex articolo 72 della legge regionale 30 aprile 1991, n. 13, per l'anno 2006.
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In merito all'oggetto, si forniscono i seguenti elementi di risposta.
- premesso che l'accertamento dello stato debitono da parte dell'ONMIC e ulteriormente confermato a seguito di ulteriore verifica, e stante che in base alla normativa vigente una tale situazione pregiudica (a concessione di benefici al soggetto in difetto, si precisa che negli anni 2004 e 2005 l'Ente in oggetto non ha presentato richiesta di contributo.
L'ultima concessione risale al 2003, mentre già dall'anno 2004 questo Assessorato attraverso la struttura amministrativa, comunicando la sussistenza del debito ne chiedeva la restituzione sottolineando che non si sarebbe potuto procedere a ulteriori concessioni in mancanza di quanto prescritto. In una delle comunicazioni si precisava peraltro la possibilità di definire un piano di rientro del debito previa approvazione dello stesso, a partire dal quale si sarebbe resa possibile la regolarizzazione della situazione.
La nota dell'8 maggio 2006 citata dall'interrogante, pervenuta in data 15 maggio 2006 prot.1405, inviata in riscontro al suddetto preavviso, facendo presenti disfunzioni interne estranee all'amministrazione regionale, non fa alcuna riserva di presentazione dell'eventuale piano di rientro menzionato, il quale peraltro non è mai stato proposto né approvato.
Pur nella disponibilità ampiamente manifestata dalla Regione, anche attraverso la verifica della situazione contabile e logistica dell'Ente a seguito del rinnovo dei suoi organi rappresentativi, l'ONMIC ha mantenuto invariata la sua situazione debitoria fino al corrente anno, determinando un inevitabile conseguente parere sfavorevole rispetto alla concessione del contributo 2006.
Rispetto ai punti 3 e 4 dell'interrogazione, giova ricordare che le norme a tutela del bilancio regionale non sono soggette a valutazione discrezionale, che il pregiudizio nell'azione di recupero e competenza dell'ufficio contenzioso e che la determinazione di un tale precedente procedurale comporterebbe una ricaduta dagli effetti difficilmente valutabili a carico dell'intera amministrazione regionale.
L'Assessore
Maddalena Salerno***************