CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XIII LEGISLATURA

INTERROGAZIONE n. 350/A

Risposta scritta dell'Assessore degli affari generali, personale e riforma della Regione all'interrogazione DEDONI sul trasferimento dei beni e del personale degli Uffici del lavoro dallo Stato alle province.

***************

Con provvedimento n. 1017 del 27 settembre si è provveduto a trasferire alle otto amministrazioni Provinciali della Sardegna, ai sensi dell'art 17 della Finanziaria regionale, il personale del Ministero del lavoro destinato all'esercizio delle funzioni in materia di collocamento materialmente individuato con il decreto del Ministero del Lavoro pubblicato il 6 settembre u.s..

La procedura del trasferimento ha interessato 362 unità - che sono state destinate alle sedi nelle quali già operavano - alle quali è garantita la possibilità di optare, entro un mese dal trasferimento, per una diversa sede provinciale.

Le modalità del trasferimento - avvenuto con decorrenza 1 ° ottobre 2005 - hanno consentito il mantenimento dell'apertura degli Uffici di collocamento - oggi Centri per l'Impiego - senza soluzione di continuità.

È in via di definizione, a cura dei competenti Assessorati del Lavoro, degli Enti Locali e della Programmazione, anche il trasferimento delle necessarie risorse finanziare e strumentali.

Peraltro, gli oneri per il pagamento degli stipendi del personale continuano ad essere a carico del Ministero fino al 31.12.2005. Per tale data dovrebbero essere già state trasferite le risorse finanziarie di cui sopra.

Si è avuto anche cura di richiamare l'attenzione dei competenti Assessorati del Lavoro e della Programmazione sulla esigenza che, a decorrere dal 1° gennaio 2006, le Province dispongano materialmente delle risorse necessarie ad assicurare la predetta continuità nella erogazione delle retribuzioni al personale trasferito.

Con l'adozione del provvedimento di trasferimento e la notifica alle Province si sono esauriti i compiti attribuiti della normativa all'Assessorato degli Affari generali, personale e riforma della Regione, che comunque rimane a disposizione per ogni ausilio tecnico dovesse necessitare alle Province per la gestione del personale così acquisito.

Solo la Provincia di Carbonia - Iglesias ha manifestato l'impossibilità tecnico - finanziaria di prendere in carico il personale, che è stato quindi assegnato temporaneamente alle dipendenze della Provincia di Cagliari che, in questa fase, garantirà la continuità amministrativa dei Centri per impiego.
Per quanto concerne la situazione di Bosa si osserva che l'ufficio, al momento del transito delle funzioni, risultava essere una sottoarticolazione della SCICA di Macomer, alla quale è stato pertanto assegnato il relativo personale.

Successivamente la Provincia di Oristano ha deliberato il mantenimento del predetto ufficio, ponendolo alle dipendenze funzionali del Centro per l'impiego di Cuglieri, ed ha accolto, ai sensi dell'art. 17, della L.R. n. 7/2005, comma 1, l'opzione di diverse unità di personale già operante presso la struttura di Bosa, per il transito nei propri ruoli e l'assegnazione al medesimo ufficio.

Altri aspetti attengono alla competenza dell'Assessorato del Lavoro che potrà fornire adeguata risposta.

Per quanto di competenza sarà comunque cura di questo Assessorato farsi carico delle problematiche evidenziate per arrivare ad una definizione, con le altre Amministrazioni interessate, delle situazioni ancora in sospeso.

 

***************