CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XIII LEGISLATURA

INTERROGAZIONE n. 1319/A

Risposta scritta dell'Assessore del turismo, artigianato e commercio all’interrogazione DIANA sul bando per l'affidamento della gestione dei punti vendita ex ISOLA”.

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L'art. 7, comma 3 della L.R. n.4 del 11 maggio 2006 ha disposto la soppressione dell’I.S.O.LA. ed il passaggio delle funzioni e dei compiti svolti in materia di promozione e di commercializzazione dell'artigianato tipico, tradizionale ed artistico all'Agenzia Sardegna Promozione. Le residue competenze sono state trasferite all'Assessorato competente per materia. L'Assessorato competente per materia è altresì subentrato in tutte le obbligazioni, rapporti e contratti facenti capo all'ex ISOLA.

Attualmente sono in corso, di ultimazione le fasi costitutive dell'Agenzia Sardegna Promozione, in particolare:
- Con deliberazione n.21/23 dell'8 aprile 2008 è stato nominato il Direttore centrale ed il Collegio dei revisori dell'Agenzia;
- Con deliberazione della Giunta regionale n. 32/29 del 4 giugno 2008 è stato approvato il bilancio annuale di previsione ed il bilancio pluriennale 2008-2010 dell'Agenzia.
- Con deliberazione n.36/38 del 1A luglio 2008 è stata individuata la dotazione organica dell'Agenzia, prevedendo, contestualmente, la costituzione di un contingente di personale di primo funzionamento pari a 16 unità, di cui10 unità individuate attraverso un processo di mobilità nell'ambito del comparto regionale (amministrazione - enti - agenzie regionali) e 6 unità individuate attingendo dalle graduatorie, in corso di validità, dei concorsi pubblici banditi dall'amministrazione regionale per l'assunzione di funzionari della categoria D.
- Con determinazione del Direttore Centrale dell'Agenzia n.4 del 8/7/2008 è stato indetto un processo di mobilità nell'ambito del comparto regionale (amministrazione -enti - agenzie regionali) al fine di individuare il contingente di personale di primo funzionamento.

Considerato che l'Agenzia Sardegna Promozione non è ancora operativa, le relative funzioni di promozione dei prodotti dell'artigianato sardo sono attualmente svolte in continuazione dall'Assessorato del Turismo, Artigianato e Commercio.

In particolare, nelle more dell'attivazione dell'Agenzia Sardegna Promozione, ai fini di evitare ripercussione negative nelle vendite dell'artigianato artistico, si è reso necessario assicurare continuità all'attività di commercializzazione. A tal fine con la Deliberazione G.R. n. 24/29 del 23.04.08 è stata approvata una proroga dei contratti di gestione dei negozi di via Baccaredda e Santa Croce (sino al 30/09/2008). Successivamente con la deliberazione della Giunta regionale n. 11/21 del 19.02.2008 (con la quale è stato approvato il Piano di liquidazione dell’I.S.O.L.A., ed è stato disposto il passaggio del patrimonio mobiliare, immobiliare e azionano e del relativo personale all'amministrazione regionale) è stato previsto l'affidamento all'esterno, tramite procedura ad evidenza pubblica, del servizio di commercializzazione relativo ai negozi siti in Cagliari - via Baccaredda e via Santa Croce- e in Arzachena - frazione di Porto Cervo.

L'Assessorato del Turismo, Artigianato e Commercio, in esecuzione della citata delibera n. 11/21, con determinazione del Direttore del Servizio Amministrativo, Legale, Bilancio e Affari generali n. 1553 del 15.07.2008, ha dunque indetto una procedura aperta per l'affidamento del servizio di gestione dell'attività di commercializzazione dei prodotti dell'artigianato tradizionale e artistico sardo presso i punti di vendita sardi (già operativi) e presso due punti vendita di nuova apertura (Roma e Milano).

Presso i punti vendita potranno essere venduti manufatti della tradizione sarda, creati da artigiani che riproducano le tecniche e la tradizione sarda. Tali artigiani sono individuati dall'Amministrazione regionale e inseriti in un elenco vincolante per i gestori dei negozi ex ISOLA. Al fine di garantire l'unicità e la coerenza con la tradizione sarda, infatti, si è ritenuto necessario escludere la possibilità che i gestori possano commercializzare manufatti individuati direttamente da loro che potrebbero non rispecchiare la tradizione sarda e violare la ratto del bando. L'obiettivo che col bando si intende perseguire, infatti, è promuovere l'artigianato tradizionale e artistico della Sardegna, valorizzando le tecniche e le consuetudini sarde tramandate nei secoli.

Per quanto riguarda la localizzazione dei punti vendita, oltre ai negozi già esistenti di proprietà della Regione (Cagliari: Via Santa Croce e Via Baccaredda; Sassari: Padiglione Tavolata dell'Artigianato; Porto Cervo: Sottopiazza) è stata prevista l'apertura di due nuovi punti vendita a Roma e a Milano.

L'individuazione dei locali di nuova apertura spetta ai partecipanti, i quali possono presentare offerte complessive (tutti i punti vendita), oppure offerte parziali (solo punti vendita di nuova apertura, o solo punti vendita già operativi). In presenza di offerte complessive (tutti i punti vendita) non verranno prese in considerazione le offerte parziali.

Si ritiene che le difficoltà che i partecipanti possono eventualmente incontrare nell'individuazione dei locali di Roma e Milano, non siano discriminatorie, ma siano conformi alle leggi di mercato e al principio comunitario di libera concorrenza. E' rimessa, infatti, al mercato la possibilità di individuare i locali di Roma e di Milano secondo le condizioni previste nel capitolato. Laddove il mercato non lo consenta, si procederà ad affidare la gestione dei soli negozi sardi. Ciò non significa che i negozi di Milano e di Roma non verranno mai attivati, significa solo che la loro attivazione avverrà successivamente percorrendo soluzioni alternative.

E' stata esclusa, infine, la possibilità di presentare offerte singole per ciascun punto vendita sardo. Infatti, stante le differenze di fatturato presenti tra le diverse botteghe (in particolare con la bottega di Porto Cervo), si rende necessaria una gestione unitaria al fine di compensare maggiori e minori ricavi, evitando ingiuste disuguaglianze fra i gestori dei negozi.

Al fine di facilitare i concorrenti nella predisposizione dei documenti necessari per la partecipazione alla gara sono state pubblicate nel sito istituzionale della Regione le risposte alle domande più frequenti (FAQ).

Per quanto concerne la possibilità di prorogare i termini per la presentazione delle domande (termine fissato per il 10.09.2008), si comunica che gli uffici competenti, con determinazione n. 1823 del 01.09.2008, hanno provveduto a concedere una proroga. Il termine ultimo di presentazione delle offerte è stato fissato per il giorno 25 settembre 2008.