CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XIII LEGISLATURA

INTERROGAZIONE n. 1276/A

Risposta scritta dell'Assessore dell’igiene e sanità e dell’assistenza sociale all’interrogazione LIORI sull'attivazione della struttura complessa Area comunicazione in staff alla direzione aziendale dell'ASL n. 8 di Cagliari”.

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In riscontro all'interrogazione in oggetto si trasmette in allegato, quale elemento utile alla risposta, la nota n. 59202 del 1 agosto 2008 predisposta dalla Direzione generale dell'azienda USL n. 8 di Cagliari.

La struttura complessa Area Comunicazione è stata istituita con. l'approvazione dell'Atto Aziendale da parte della Giunta Regionale il 26 marzo 2008 (del. n° 18/9).

In relazione alla graduale attivazione delle strutture istituite con l'Atto Aziendale, la Regione ha dato facoltà alle ASL di attivare, previa comunicazione, quelle già esistenti che non comportassero pertanto oneri aggiuntivi per l'Azienda

Prima dell'approvazione dell'atto aziendale erano presenti in azienda due strutture in staff della Direzione Generale una denominata "Area Comunicazione" istituita con delibera del DG n° 227 del 28 febbraio 2007, e un'altra denominata "Ufficio relazioni esterne" istituita con delibera n°660 del 2 marzo 2004.

L'atto aziendale di fatto le riassume in un'unica struttura: all'interno di essa sono sviluppati in modo coordinato e partecipato gli strumenti previsti dall'art. 4 della legge 10/2006 (UPT - Ufficio Pubblica tutela, URP - Ufficio Relazioni col Pubblico e PASS - Punto di Accesso ai Servizi Sanitari) e gli strumenti tipici della comunicazione esterna, interna e istituzionale così come previsto dalla Legge n° 150/2000 sulle attività di comunicazione della Pubblica Amministrazione. Conseguentemente anche i costi si sono ridotti.

Riguardo i titoli posseduti dalla dirigente incaricata, si fa presente che la stesse possiede i titoli (formativi e professionali) per poter ricoprire l'incarico né è ipotizzabile, come ravvisato nell'interrogazione, che l'iscrizione all'albo dei giornalisti rappresenti di per sè una mancanza di requisiti e di competenze.

Non corrisponde al vero che il Direttore Generale della ASL di Cagliari abbia respinto numerose richieste di attivazione di strutture complesse; al contrario l'attivazione delle strutture complesse previste dall'atto aziendale e la relativa nomina dei dirigenti responsabili sta procedendo con una certa rapidità al fine di dare un assetto stabile all'Azienda.

Riguardo la durata del contratto ex art 15 septies del Dlgs 502 del 92, si fa presente che rientra tra le facoltà del Direttore Generale stabilirne i tempi in base alle esigenze dell'Azienda e agli obiettivi specifici assegnati, non appare pertanto motivata la richiesta di una rideterminazione alla misura minima prevista per tale tipologia.

Nella speranza di aver risposto in maniera esaustiva restiamo a disposizione per ulteriori chiarimenti e porgiamo distinti saluti.

Il direttore generale
Dott. Gino Gumirato