CONSIGLIO REGIONALE DELLA
SARDEGNA
XIII LEGISLATURA
Risposta scritta dell'Assessore dell'igiene e sanità e dell'assistenza sociale all'interrogazione LIORI - DIANA sul concorso per l'ammissione al corso triennale di formazione specifica in medicina generale 2007-2010.
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Si forniscono gli elementi utili alla risposta all'interrogazione in oggetto.
Occorre premettere che il riferimento normativo riportato nella interrogazione in argomento è impreciso. Infatti, il decreto di riferimento in questione è il n. 256 dell'8 agosto 1991 superato a sua volta dal Decreto Legislativo 17 agosto 1999, n. 368 e, successivamente integrato e modificato dall'art. 9 del Decreto Legislativo 8 luglio 2003, n. 277. Quanto riportato nelle norme sopraccitate è comunque confermato e meglio specificato nel Decreto 7 marzo 2006 G.U. n. 60 del 13 marzo 2006 del Ministero della Salute che fissa i "Principi fondamentali per la disciplina unitaria in materia di formazione specifica in medicina generale."
In particolare, con riferimento al punto 1 dell'interrogazione, si precisa che l'Assessorato Igiene e Sanità ha seguito le procedure previste dall'Art. 3 "Prova d'esame - Quiz" del Decreto del Ministro della Salute, sopra menzionato che cosi recita:
1. "Il concorso, da svolgersi nella medesima data ed ora per ciascuna Regione o Provincia autonoma, stabilite d'intesa con il Ministero della salute, consiste in una prova scritta, identica per tutte le Regioni, costituita da quesiti a risposta multipla su argomenti di medicina clinica".
2. "Gli avvisi relativi alla data ed al luogo della prova di esame, pubblicati nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana e sui bollettini ufficiali regionali, sono affissi anche presso gli ordini provinciali dei medici chirurghi e degli odontoiatri".
3. "I quesiti, formulati da commissioni di sette esperti, dì cui sei designati dalla Conferenza delle regioni, individuati a rotazione secondo il criterio della rappresentatività territoriale, ed uno dal Ministero della salute, nominati tra medici di medicina generale, professori universitari ordinari di medicina interna o discipline equipollentì e da direttori di struttura complessa, sono in numero di 100, con cinque proposte di risposta, di cui una sola esatta. I quiz devono essere differenti per ogni edizione concorsuale e predisposti in modo tale da prevedere differenti livelli di difficoltà. Deve essere assicurata la massima segretezza sia nella fase della predisposizione delle prove di esame, prevedendo fascicolazioni diverse dei medesimi quiz, sia in quella della stampa del materiale. Il materiale di esame è confezionato in modo tale da poterlo dissigillare pubblicamente il giorno dell'esame, innanzi a tutta la commissione di esame e ad almeno due rappresentanti dei concorrenti. I questionari devono essere anonimi ed è fatto divieto ai candidati di apporre alcun segno sugli stessi, ad eccezione di quello sulla risposta indicata come esatta".
4. "Il tempo a disposizione per la prova è uguale su tutto il territorio nazionale e, comunque, non superiore a due ore, con decorrenza dal momento in cui il presidente della commissione di esame ha terminato la lettura delle istruzioni generali contenute nel fascicolo del questionario".
5. "La commissione di esperti, incaricata di predisporre la prova di esame, provvede, altresì, alla redazione della griglia di risposte esatte, che è consegnata in busta sigillata al funzionario responsabile della regione o della provincia autonoma, unitamente alle istruzioni per l'espletamento della prova. La busta contenente le soluzioni è desigillata alla presenza di tutta la commissione d'esame, al momento della correzione degli elaborati".
6. "Il punteggio da attribuire durante la correzione è il seguente: le risposte esatte danno diritto ad un punto, mentre quelle errate o non date non danno luogo ad alcuna penalizzazione. Il superamento della prova prevede un minimo di 60 risposte esatte".
7."Le attività di supporto alla commissione che predispone le prove di esame sono fornite dalla competente Direzione generale del Ministero della salute."
Occorre sottolineare che l'Assessorato Igiene e Sanità ha applicato correttamente la normativa prevista con il risultato finale di n. 13 idonei su 25 posti messi a concorso e, in considerazione di tale esito, ha ritenuto utile confrontare i risultati delle altre regioni che peraltro sono risultati analoghi a quelli della nostra regione.Infine, con riferimento ai punti 2, 3 e 4 si fa presente che non sembra possibile bandire nell'immediato un nuovo concorso per l'assegnazione dei dodici posti ancora disponibili, in quanto non ci sono i tempi tecnici previsti. Il corso 2007/2010 deve essere avviato, a norma del decreto legislativo di istituzione della formazione specifica in medicina generale, entro il mese di novembre, tramite una iniziativa del Ministero della Salute.
Per quanto riguarda l'avvio delle procedure per il bando relativo al triennio 2008/201 1 sarà in sede di lavoro del tavolo tecnico dell'ASSR che si definirà l'eventuale avvio di procedura per il bando relativo al triennio 2008/2011.