CONSIGLIO REGIONALE DELLA
SARDEGNA
XIII LEGISLATURA
INTERPELLANZA N. 340/A
INTERPELLANZA LA SPISA su presunte violazioni, da parte della ASL n. 8 di Cagliari, del diritto del malato a scegliere dove e da chi farsi curare.
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Il sottoscritto,
premesso che:
- la Carta europea dei diritti del malato, presentata a Bruxelles il
15 novembre 2002 e sottoscritta, tra gli altri, dal Tribunale per i
diritti del malato e da Cittadinanzattiva, entrambe organizzazioni
italiane a tutela dei diritti dei malati, alla parte seconda (14
diritti dei pazienti), punto 5 (Diritto alla libera scelta) si
legge: "Ogni individuo ha il diritto di scegliere liberamente tra
differenti procedure ed erogatori di trattamenti sanitari sulla base
di adeguate informazioni";
- la Carta dei diritti del malato, che si basa sulla Carta dei
diritti fondamentali di Nizza e su numerose altre dichiarazioni e
raccomandazioni internazionali emanate sia dall'Organizzazione
mondiale della sanità sia dal Consiglio d'Europa, al punto 11
(Diritto alla decisione) recita testualmente: "Il cittadino ha
diritto, sulla base delle informazioni in suo possesso e fatte salve
le prerogative dei medici, a mantenere una propria sfera di
decisionalità e di responsabilità in merito alla propria salute e
alla propria vita";
preso atto che:
- diverse segnalazioni da parte di familiari di pazienti dimessi
dall'ospedale che necessitano di ricovero in una Residenza sanitaria
assistita (RSA), nel compilare il modulo di richiesta del servizio,
si sarebbero sentiti comunicare che l'unica RSA disponibile ad
accogliere il loro congiunto era quella ubicata a Sestu e gestita
direttamente dalla ASL, mentre non era possibile scegliere, fra
quelle private, la struttura ubicata nel quartiere Su Planu in
quanto al completo nei posti letto e con il bugdet disponibile già
esaurito;
- la comunicazione, sia per quanto riguarda i posti letto
disponibili sia in riferimento al budget esaurito non risponderebbe
al vero e perciò i familiari del paziente hanno chiesto ad un
responsabile, senza ottenere risposta, che mettesse per iscritto le
motivazioni del diniego al ricovero del loro congiunto nella
struttura prescelta;
evidenziato che:
- se risultasse vero il diniego, si paleserebbe una violazione del
diritto del malato, o dei suoi familiari, a poter scegliere la
struttura e da chi farsi curare;
- il braccio di ferro che si creerebbe in tali situazioni,
soprattutto se si tratta di pazienti gravemente malati, in coma,
parzialmente o totalmente immobilizzati, metterebbe a dura prova il
fisico e la psiche di familiari già esausti a casa del dramma che ha
colpito il proprio congiunto;
- sarebbero diverse le famiglie che, di recente, si sarebbero viste
negare la scelta della RSA in cui ricoverare un proprio congiunto;
- queste persone, soprattutto residenti nella città di Cagliari, si
troverebbero obbligate a disagevoli percorsi fuori città, anche se
si tratta di pochi chilometri per raggiungere la struttura di Sestu,
per andare a visitare i loro congiunti anche per pochi minuti,
chiede di interpellare il Presidente della Regione e
l'Assessore regionale dell'igiene e sanità e dell'assistenza sociale
per sapere:
1) se corrisponda al vero che dagli uffici preposti della ASL n. 8
di Cagliari verrebbe posto il diniego, verso i familiari dei
pazienti che necessitano un ricovero in RSA, di poter scegliere la
struttura dove ospitarli;
2) se non ritenga che tale diniego, se dovesse risultare veritiero
in uno o più casi, violi la Carta europea dei diritti del malato e
quali iniziative intendano attivare affinché possano essere recepite
le richieste dei pazienti o dei loro familiari;
3) se corrisponda al vero che il budget posto in bilancio per
garantire il ricovero nella RSA privata di Su Planu sia già
terminato e che le richieste sarebbero state tante al punto che la
struttura non avrebbe più posti letto disponibili, per cui nessun
altro paziente potrà essere accolto;
4) quanto personale e con quali mansioni è stato destinato alla RSA
di Sestu e in quanti dovrebbero risultare presenti per ogni turno di
lavoro.
Cagliari, 8 ottobre 2008