CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XIII LEGISLATURA

INTERPELLANZA N. 339/A

INTERPELLANZA LA SPISA sul concorso per due dirigenti - area Corpo forestale e di vigilanza ambientale (CFVA).

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Il sottoscritto,

premesso che:
- con decreto n. P.14130/64 del 6 maggio 2008, l'Assessorato degli affari generali, personale e riforma della Regione ha bandito un concorso per titoli ed esami per l'assunzione a tempo indeterminato di due dirigenti - area Corpo forestale e di vigilanza ambientale;
- tale bando è stato pubblicato e posto in essere in concomitanza con il lavoro di un tavolo tecnico (costituito da tecnici degli assessorati di riferimento e rappresentanti delle organizzazioni sindacali) e di un disegno di legge che devono ridefinire competenze e struttura del futuro CFVA;
- pur condividendo totalmente il ricorso al concorso pubblico, perfettamente in linea con le previsioni di legge vigenti per l'accesso alla dirigenza, negando con ciò qualsiasi altra soluzione sostitutiva, il citato concorso è risultato in contemporaneità con la campagna antincendi dell'estate 2008;
- nonostante in data 30 maggio 2008, con prot. n. 805/gab, l'Assessore degli affari generali, personale e riforma della Regione, recependo la richiesta di slittamento della data di inizio del concorso, abbia comunicato che le prove si sarebbero svolte non prima del 15 ottobre 2008, anche quest'ultima data risulta essere fortemente discriminante proprio nei confronti del personale del CFVA impegnato nella campagna antincendi, che termina giusto il 15 ottobre 2008;
- la discriminazione nei confronti del personale del CFVA nasce dall'impossibilità di conciliare il tempo da dedicare allo studio con i gravosi impegni della lotta antincendi anche in relazione ai mutati assetti organizzativi del CFVA comportanti nuovi servizi;
- il CFVA potrebbe andare incontro a comprensibili disfunzioni organizzative ed operative qualora il personale impegnato nel concorso dovesse attivare legittime procedure per recuperare, dal lavoro, ore o giornate da dedicare allo studio in vista dell'importante concorso;

considerato che:
- il bando non tiene conto delle professionalità specifiche già reclutate nel CFVA ai sensi della vigente legge regionale n. 26 del 1985;
- il bando non tiene conto di alcuna razionale programmazione connessa a futuri assetti organizzativi e competenze che scaturiranno dalla prevista riforma del CFVA;

rilevato che:
- lo stesso bando risulta essere poco chiaro per i concorrenti, in particolare sui requisiti richiesti, sulle materie o parti di esse oggetto dell'eventuale preselezione e delle prove d'esame e, non ultimo, sullo status giuridico da attribuire ai vincitori;
- le stesse perplessità e richieste di chiarimenti sul bando sarebbero già pervenute al tavolo degli Assessori degli affari generali, personale e riforma della Regione e della difesa dell'ambiente e delle organizzazioni sindacali, in particolare inviate loro dall'Ass.For.Onlus a seguito della comunicazione dell'Assessore degli affari generali, personale e riforma della Regione di cui al prot. n. 805/gab del 30 maggio 2008;
- al momento nessun chiarimento e alcuna specificazione su tali richieste sembrerebbe siano stati prodotti dagli uffici regionali competenti,

chiede di interpellare il Presidente della Regione, l'Assessore degli affari generali, personale e riforma della Regione e l'Assessore regionale della difesa dell'ambiente per sapere se non ritengano:
1) urgente, pur condividendo totalmente il ricorso al concorso pubblico, perfettamente in linea con le previsioni di legge vigenti per l'accesso alla dirigenza, negando con ciò qualsiasi altra soluzione sostitutiva, sospendere le procedure concorsuali alla luce di quanto esposto in premessa, in particolare fino alle conclusioni a cui dovranno giungere il tavolo tecnico (costituito da tecnici degli assessorati di riferimento e rappresentanti delle organizzazioni sindacali) e la discussione sul disegno di legge per ridefinire competenze e struttura del futuro CFVA;
2) necessario procedere all'esposizione dei chiarimenti sul bando, come da richiesta dell'Ass.For.Onlus, relativamente ai requisiti richiesti, alle materie o parti di esse oggetto dell'eventuale preselezione e delle prove d'esame e allo status giuridico da attribuire ai vincitori;
3) importante che nel bando e nelle procedure concorsuali si possa tener conto delle professionalità specifiche già reclutate nel CFVA ai sensi della vigente legge regionale n. 26 del 1985;
4) importante prevedere una reale par condicio riguardo i tempi e i momenti da dedicare allo studio per sostenere l'eventuale preselezione e le prove d'esame a tutti i partecipanti, sia esterni sia interni al CFVA.

Cagliari, 1° ottobre 2008