CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XIII LEGISLATURA

INTERPELLANZA N. 322/A

INTERPELLANZA LA SPISA sul rincaro esponenziale del gasolio per i pescherecci e conseguente crisi nel settore della pesca.

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Il sottoscritto,

premesso che:
- negli ultimi cinque anni si è assistito ad un incremento esponenziale del prezzo del carburante per autotrazione;
- nell'ultimo anno, inoltre, lo stesso carburante è aumentato da 0,40 a 0,82 euro a litro, erodendo in poco tempo i profitti che si erano determinati nell'anno 2000 quando il prezzo del gasolio era sceso del 20 per cento;
- in questi giorni il carburante ha toccato la considerevole quota di 0,90 euro a litro, mentre alla fonte la produzione di gasolio non supererebbe il prezzo di 0,50 euro a litro;

considerato che:
- al costo attuale, il carburante incide per il 60-70 per cento sul valore del pescato;
- un peschereccio, in 24 ore di impiego, consuma non meno di 1.500 litri di carburante;
- in Italia il valore del comparto è stimato in 1,3 miliardi di euro (sei anni fa valeva 1,6 miliardi di euro), mentre il pescato è sceso da 400 a 300 mila tonnellate annue;
- in via diretta, il settore in campo nazionale coinvolge 30 mila famiglie;

verificato che:
- solamente in Sardegna il settore occupa 2.500 addetti e un altro migliaio di indiretti;
- da qualche giorno, in accordo con le 40 grandi marinerie nazionali e quelle di mezza Europa, la marineria sarda ha avviato una protesta contro il rincaro del gasolio lasciando i pescherecci all'ormeggio e impedendo, di fatto, il rifornimento al mercato ittico e ai dettaglianti;

preso atto che:
- la Regione, a sostegno del comparto pesca della Sardegna, ha stanziato, con la finanziaria 2008, la somma di 12 milioni di euro;
- il Consiglio regionale non è informato né di programmi, né di progetti mirati alla pesca e alla marineria isolana;
- alcuni dirigenti delle organizzazioni di categoria vanno sostenendo che il Presidente della Regione, intervenendo a un loro congresso, avrebbe avanzato l'impegno dell'Amministrazione regionale a trovare accordi con la raffineria SARAS di Sarroch, così da assicurare la fornitura di carburante a prezzi diretti, evitando gli aumenti dovuti ai diversi passaggi nella distribuzione;
- in questi giorni è previsto, a Bruxelles, un incontro fra le organizzazioni di categoria e la Commissione europea, investita del problema visto che la vertenza sta coinvolgendo le marinerie di tutto il continente;
- il giorno 11 giugno 2008, inoltre, al Ministero delle risorse agricole è fissato un incontro fra le organizzazioni di categoria e il Ministro Luca Zaia, per avviare un'azione unitaria così che la questione possa essere posta all'ordine del giorno del Consiglio dell'Unione europea del prossimo 23 giugno 2008,

chiede di interpellare il Presidente della Regione e l'Assessore regionale dell'agricoltura e riforma agro-pastorale per sapere:
1) quali iniziative intendano attivare a sostegno del nostro comparto della pesca, messo in crisi in quest'ultimo periodo dall'aumento considerevole del prezzo del carburante;
2) quali programmi l'Esecutivo regionale stia avviando per impegnare, in maniera proficua, i 12 milioni di euro stanziati per il comparto della pesca con la legge finanziaria 2008;
3) se possa essere fattibile, e in quale misura sia previsto, l'impegno della Regione per consentire ai nostri pescherecci la fornitura di carburante direttamente dalla fonte di produzione;
4) quali iniziative siano state previste dall'Esecutivo regionale per cercare di trovare soluzioni concordate sia con il Governo nazionale sia con la Commissione europea.

Cagliari, 5 giugno 2008