CONSIGLIO REGIONALE DELLA
SARDEGNA
XIII LEGISLATURA
INTERPELLANZAN. 311/A
INTERPELLANZA ATZERI sulle discriminazioni operate dalla Giunta regionale in tema di contributi per manifestazioni pubbliche di grande interesse turistico.
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Il sottoscritto,
premesso che:
- una seria politica regionale ha il dovere di incentivare il
turismo capace di promuovere l'immagine della Sardegna, attraverso
l'attrazione di nuovi flussi di visitatori e l'interazione con le
iniziative orientate a promuovere il turismo nelle varie realtà
territoriali isolane;
- da molti anni si assiste in Sardegna all'affermazione di
consolidate manifestazioni, rispondenti ai criteri generali
recepiti dalla Giunta, le quali hanno dimostrato, tramite gli
organismi promotori, adeguata professionalità e capacità
tecnico-organizzativa;
- le manifestazioni organizzate da tali organismi hanno avuto
risonanza territoriale e contribuiscono così a qualificare
l'offerta turistica;
considerato che, in particolare:
- le manifestazioni di jazz e blues hanno dimostrato nel tempo di
costituire un particolare elemento di attrazione, stante l'alta
qualità dell'offerta proposta;
- una seria politica regionale non deve mortificare
ingiustificatamente alcuni organismi storici in favore di altri
organismi egualmente meritevoli e, pertanto, occorrono criteri
trasparenti per la concessione dei contributi pubblici;
- eventuali discriminazioni sarebbero ingiustificate sia in termini
di equità generale, sia perché l'organismo discriminato non sarebbe
posto nella migliore condizione per soddisfare il bisogno di
qualità dell'offerta, con la conseguenza che alcuni territori
avrebbero maggiori opportunità di crescita e di sviluppo rispetto
ad altri;
considerato, inoltre, che:
- nella deliberazione n. 24/30 del 23 aprile 2008 (che a sua volta
richiama i criteri di cui alla precedente deliberazione n. 9/11 del
9 marzo 2005) si specifica che "Il criterio guida dell'intero
programma di spesa tende a stabilire una premialità a favore delle
manifestazioni consolidate capaci di promuovere la Sardegna a
livello nazionale ed internazionale";
- la manifestazione Narcao Blues, che coinvolge da anni una vasta
porzione territoriale ad alta vocazione turistica, a fronte di un
preventivo di spesa medio-alto e di una richiesta di contributo
pari a quella della maggior parte degli organismi di cui alla
tabella B, si trova a subire un ingiustificato taglio del 60 per
cento;
- tale discriminazione non appare fondata su alcun criterio
predeterminato e si pone, perciò, come azione preordinata e
discrezionale in quanto i tagli della Giunta regionale non appaiono
giustificati neppure su una base comparativa, dato che altri
organismi hanno invece beneficiato di 100.000 euro pur non potendo
vantare superiori requisiti;
accertato che il perdurare di tale situazione, soprattutto a fronte
di una attività estiva ormai alle porte, porterebbe a creare danni
e disagi a un territorio che ha potuto contare sull'attrattività
turistica collegata a Narcao Blues,
chiede di interpellare urgentemente l'Assessore regionale del
turismo, artigianato e commercio per sapere:
1) se, alla luce di quanto riportato, non ritenga discriminatoria e
lesiva la determinazione della Giunta regionale che penalizza una
realtà territoriale;
2) in base a quali trasparenti criteri di "premialità" sia stata
concepita la citata deliberazione n. 24/30 del 2008;
3) se non ritenga perciò urgente e indifferibile rimodulare il
contributo concesso al fine di allineare con equità l'ammontare di
Narcao Blues ai parametri riconosciuti ad altre manifestazioni di
eguale importanza.
Cagliari, 5 maggio 2008