CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XIII LEGISLATURA

INTERPELLANZAN. 293/C-1

INTERPELLANZA CUCCU Franco Ignazio - CAPELLI sul mancato avvio della procedura di scioglimento del consiglio comunale di Tresnuraghes.

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I sottoscritti,

premesso che:
- il consiglio comunale di Tresnuraghes non ha ottemperato all'obbligo di approvazione del rendiconto di gestione, fissato al 30 giugno di ogni anno dall'articolo 151, comma 7, del TUEL n. 267 del 2000;
- l'Assessore regionale degli enti locali, finanze e urbanistica, giusto delibera di Giunta regionale n. 37/19 del 25 settembre 2007, ha proceduto alla nomina del commissario ad acta con proprio decreto n. 101 dell'11 ottobre 2007;
- il consiglio comunale di Tresnuraghes non ha ottemperato all'obbligo, sancito dall'articolo 193, comma 2, del TUEL n. 267 del 2000, di provvedere entro il 30 settembre alla "ricognizione sullo stato di attuazione dei programmi" ed alla verifica degli "equilibri generali di bilancio", mediante l'adozione di uno specifico atto;
- l'Ufficio di ragioneria del Comune di Tresnuraghes aveva provveduto, sin dal 24 settembre 2007, a depositare presso l'Ufficio del segretario del comune (prot. n. 4829) gli atti relativi alla verifica degli equilibri di bilancio per l'esercizio 2007;
- lo stesso Ufficio di ragioneria, in data 15 novembre 2007 (prot. n. 6107), ha provveduto a depositare presso l'Ufficio del segretario del comune gli atti relativi all'adozione delle necessarie variazioni di bilancio;
- il consiglio comunale di Tresnuraghes non ha provveduto ad adottare le necessarie variazioni di bilancio entro il 30 novembre scorso, termine ultimo fissato dall'articolo 175, comma 3, del decreto legislativo n. 267 del 2000;
- alla data odierna il commissario ad acta, nominato dall'Assessore regionale degli enti locali, finanze e urbanistica per l'approvazione del rendiconto di gestione, non ha adottato alcun provvedimento sebbene in possesso di tutto quanto necessario sin dal 2 ottobre 2007;
- in virtł di quanto sopra esposto appare chiara ed evidente l'assoluta incapacitą dell'amministrazione di governare il comune, con grave nocumento degli interessi generali della comunitą,

chiedono di interpellare il Presidente della Regione e l'Assessore regionale degli enti locali, finanze e urbanistica per conoscere:
1) se non ritengano censurabile l'operato del commissario ad acta sopra richiamato, ad oggi totalmente inadempiente;
2) quali siano le ragioni per le quali, gią dalla mancata approvazione del rendiconto di gestione, non abbiano ritenuto di applicare la procedura prevista dal combinato disposto dell'articolo 193, comma 4, e dell'articolo 141, comma 2, del decreto legislativo n. 267 del 2000, in virtł del quale la procedura di scioglimento del consiglio comunale doveva essere avviata contestualmente alla nomina del commissario ad acta, e dunque gią dall'11 ottobre 2007;
3) quali siano le ragioni che impediscono ancora oggi di avviare celermente la procedura di scioglimento dello stesso consiglio comunale, anche e soprattutto alla luce della ulteriore inadempienza che ha impedito l'assunzione delle opportune delibere di assestamento di bilancio alla data del 30 novembre 2007.

Cagliari, 6 dicembre 2007