CONSIGLIO REGIONALE DELLA
SARDEGNA
XIII LEGISLATURA
INTERPELLANZAN. 292/A
INTERPELLANZA FARIGU - CAPELLI - RANDAZZO Alberto - CUCCU Franco Ignazio - CAPPAI sull'accordo di collaborazione tra la Regione autonoma della Sardegna e la Regione Piemonte in materia di ricerca e innovazione e sul ruolo del CSI Piemonte.
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I sottoscritti,
vista la deliberazione della Giunta regionale della Sardegna n.
37/1 del 13 settembre 2006, con la quale è stato approvato
l'accordo di collaborazione tra la Regione Sardegna e la Regione
Piemonte per lo sviluppo di una collaborazione volta a rafforzare
le attività comuni in materia di ricerca ed innovazione, nonché per
l'utilizzo di strumenti ed attività coordinate su scala
interregionale;
visto, altresì, l'accordo di collaborazione allegato
alla predetta deliberazione, nel quale le parti di cui sopra hanno
espressamente convenuto di "concedere, reciprocamente, a tempo
indeterminato e a titolo gratuito e non esclusivo, il diritto di
utilizzare i programmi applicativi di cui sono titolari ...";
preso atto che il menzionato accordo di collaborazione richiama sia
l'articolo 25 della legge n. 340 del 2000, il quale prescrive che
"le pubbliche amministrazioni che siano titolari di programmi
applicativi realizzati su specifiche indicazioni del committente
pubblico hanno facoltà di darli in uso gratuito ad altre
amministrazioni pubbliche che li adattano alle proprie esigenze",
sia l'articolo 26 della legge finanziaria n. 289 del 2002,
finalizzato ad assicurare
una "migliore efficacia della spesa informatica" ed
a "generare significativi risparmi";
vista, inoltre, la deliberazione della Giunta della Regione
Piemonte n. 48 del 30 novembre 2006, con la quale, nell'ambito del
predetto accordo di collaborazione, è stato approvato lo schema di
convenzione quadro tra l'Assessorato dell'agricoltura, tutela della
fauna e della flora della Regione Piemonte e l'Assessorato
dell'agricoltura e riforma agro-pastorale della Regione Sardegna,
deliberazione dalla quale risulta, tra l'altro, che:
- per l'espletamento delle attività di assistenza tecnica la
Regione Piemonte, di regola, si avvale del CSI Piemonte, consorzio
costituito da una pluralità di enti pubblici tutti della Regione
Piemonte;
- la Regione Piemonte ha affidato al CSI Piemonte l'incarico avente
ad oggetto lo sviluppo delle componenti tecnologiche necessarie
alla realizzazione delle azioni previste nella menzionata
convenzione quadro stipulata con la Regione Sardegna;
- ai relativi oneri finanziari conseguenti al conferimento del
predetto incarico la Regione Piemonte farà fronte a seguito del
trasferimento di fondi da parte della Regione Sardegna;
vista, ancora, la determinazione n. 375 del 18
dicembre 2006 del responsabile del settore programmazione in
materia di agricoltura della Regione Piemonte, nella quale si legge
che:
- "a seguito di accordi con la Regione Sardegna, è stato previsto
nella prima fase di attuazione, in attesa di un'esatta
quantificazione della spesa, un rimborso di euro 500.000,00";
- il CSI Piemonte, in data 28 novembre 2006, ha presentato una
offerta con la quale ha proposto la realizzazione di servizi
informatici a supporto del progetto di riuso in corso di
approvazione con la Regione Sardegna, per un importo di euro
680.916;
vista la determinazione n. 148 del 19 settembre 2007 del medesimo responsabile del settore programmazione in materia di agricoltura della Regione Piemonte, che conferma l'attribuzione del predetto incarico in favore del CSI, nell'ambito dell'accordo stipulato tra la Regione Sardegna e la Regione Piemonte, il quale presterà servizi informatici per un importo pari ad euro 680.916,
chiedono di interpellare il Presidente della Regione
e l'Assessore regionale dell'agricoltura e riforma agro-pastorale
per conoscere se:
1) nell'ambito dei predetti accordi intervenuti con la Regione
Piemonte, la Regione Sardegna si avvalga, gratuitamente o meno,
delle forme di collaborazione o scambio dei rispettivi sistemi
informatici;
2) per il caso in cui l'uso dei programmi applicativi della Regione
Piemonte non sia gratuito, ma comporti degli oneri finanziari a
carico della Regione Sardegna:
a) in favore di quale soggetto (Regione Piemonte e CSI Piemonte) è
previsto il pagamento di somme nell'ambito degli intercorsi accordi
con la Regione Piemonte;
b) a quale titolo e per quali precise prestazioni è previsto il
pagamento di somme nell'ambito dei predetti accordi con la Regione
Piemonte;
c) da quali capitoli di bilancio verranno prelevate le relative
somme e in che data le medesime sono state impegnate per la
suddetta causale;
3) sempre per il caso che l'uso dei predetti sistemi informatici
non sia gratuito e che il destinatario dei pagamenti da parte della
Regione sardegna sia il CSI Piemonte, con quale provvedimento, con
quali modalità e con quali criteri è stato scelto il CSI Piemonte
per l'erogazione dei servizi informatici di cui alla proposta del
predetto Consorzio del 28 novembre 2006;
4) nell'ipotesi di cui al punto 3), come si concilia l'esecuzione
del servizio da parte del CSI Piemonte con la normativa che impone
che l'affidamento di un appalto di servizi, quale è quello che
dovrebbe svolgere il CSI Piemonte, sia preceduto da una gara ad
evidenza pubblica, precisando sin d'ora che non è rilevante la
natura pubblicistica del CSI Piemonte, la cui entrata nel mercato
altera, comunque, la concorrenza tutelata dalla predetta normativa
sugli appalti pubblici;
5) in che modo si concilia l'accordo sottoscritto con la Regione
Piemonte e l'attività del CSI Piemonte con l'attività della società
Sardegna IT, appositamente costituita dalla Regione Sardegna per la
gestione dei servizi informatici della Regione Sardegna, degli enti
regionali e delle ASL.
Cagliari, 29 novembre 2007