CONSIGLIO REGIONALE DELLA
SARDEGNA
XIII LEGISLATURA
INTERPELLANZAN. 246/A
INTERPELLANZA VARGIU - LA SPISA - RANDAZZO Alberto - ARTIZZU - LADU sulla gara pubblica per l'informatizzazione della sanità sarda.
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I sottoscritti,
considerato che:
- il Programma regionale di sviluppo (PRS) 2007-2009, approvato in
Commissione in data 17 aprile 2007, per quanto attiene al settore
della sanità, individua tra i suoi obiettivi primari quelli legati
all'informatizzazione e cita i traguardi già raggiunti con la messa
in rete dei medici di medicina generale e dei pediatri di libera
scelta (sistema MEDIR) e con il sistema Rete di telapatologia
oncologica (telemedicina specializzata);
- lo stesso PRS indica per la sanità l'obiettivo strategico del
"sistema dei sistemi", rappresentato dal Sistema informativo
sanitario integrato regionale (SISAR), anche attraverso la
realizzazione del Centro servizi per la sanità (CRESSAN) che dovrà
gestire il SISAR;
- la Regione Sardegna ha affidato il progetto MEDIR e quello RTP
attraverso gare pubbliche la cui procedura di aggiudicazione, in
entrambi i casi, ha determinato l'esclusione della ditta
Engineering sanità enti locali Spa, per eccesso di ribasso;
- contro la aggiudicazione di entrambe tali gare, la ditta
Engineering sanità enti locali Spa ha proposto ricorso al TAR
Sardegna;
- risulterebbe che in entrambi i casi, l'Assessorato regionale
dell'igiene e sanità e dell'assistenza sociale abbia richiesto
azione di tutela legale a difesa delle scelte della commissione
aggiudicatrice della gara;
- risulterebbe che soltanto in uno dei due casi, e più precisamente
per la gara RTP, la Regione ha deciso di costituirsi al TAR, in
difesa del deliberato della commissione di gara;
- risulterebbe che, per entrambe le gare, il TAR preliminarmente
abbia deciso di non concedere la sospensiva richiesta dall'azienda
esclusa e, successivamente, abbia deliberato nel merito rigettando
entrambi i ricorsi;
- risulterebbe che per quanto attiene alla gara MEDIR, anche il
Consiglio di Stato abbia rigettato la reiterata istanza di
sospensione della ditta Engineering enti locali sanità Spa, mentre,
per quanto attiene alla gara RTP, il Consiglio di Stato avrebbe
accolto la richiesta di sospensiva, per carenza di motivazioni
nell'esclusione da parte della commissione di gara che si sarebbe
successivamente riunita per sanare tale vizio procedurale;
- nel frattempo è stata costituita anche la commissione
giudicatrice della gara SISAR, che prevede l'affidamento di
interventi di informatizzazione sanitaria per 20 milioni di euro
(più IVA);
- le commissioni di gara di MEDIR e RTP vennero presiedute
dall'allora Direttore generale dell'Assessorato regionale
dell'igiene e sanità e dell'assistenza sociale, dottor Mariano
Girau, che venne rimosso dall'incarico nel mese di febbraio 2007,
pochi giorni prima della costituzione della commissione per la gara
SISAR;
- subito dopo la sua rimozione dall'incarico, in data 18 febbraio
2007, il dottor Girau rilasciò un'intervista alla stampa, in cui
lamentò "l'estromissione dalle questioni legate
all'informatizzazione della sanità sarda" e la sostanziale
"sconfessione dell'operato delle commissioni" da lui
presiedute;
- nella stessa intervista il dottor Girau affermò di avere "in
diverse occasioni rappresentato problemi di legittimità" e "di
avere colto una certa insofferenza ai controlli di legittimità
interni" e affermò inoltre di essere stato licenziato anche "perché
non condizionabile";
- nella stessa intervista il dottor Girau affermò che se non fosse
stato rimosso dal suo incarico "quasi certamente avrebbe presieduto
anche la commissione per il SISAR";
- in data 14 aprile 2007, sul quotidiano L'Unione sarda è comparso
un articolo dal titolo "Lo strano caso dell'informatizzazione della
sanità sarda" che segnala l'anomalia della successiva dimissione di
ben due segretari della commissione aggiudicatrice
dell'appalto;
- nello stesso articolo vengono riportate voci di corridoio che
adombrerebbero la possibilità che a qualcuno sia già noto
anticipatamente il nome dell'azienda vincitrice dell'appalto,
chiedono di interpellare il Presidente della Regione e l'Assessore
regionale dell'igiene e sanità e dell'assistenza sociale per
sapere:
1) quale sia il motivo per cui la Regione Sardegna, diversamente da
quanto avrebbe richiesto l'Assessorato regionale dell'igiene e
sanità e dell'assistenza sociale, ha ritenuto di non costituirsi in
giudizio davanti al TAR, in difesa dell'operato della commissione
aggiudicatrice presieduta dal dottor Girau, in occasione del
ricorso presentato dalla ditta Engineering sanità enti locali Spa,
per la gara MEDIR;
2) se vi siano stati interventi di autorità istituzionali nel corso
delle procedure delle diverse gare e, in particolare, se risulti
che mai siano state esercitate eventuali pressioni inappropriate
sull'apparato amministrativo dell'Assessorato regionale dell'igiene
e sanità e dell'assistenza sociale e se esistano eventuali
documenti, relazioni, atti scritti interni all'Assessorato,
relativi ai rapporti intercorsi tra la struttura e la dirigenza
politica dell'Assessorato regionale dell'igiene e sanità e
dell'assistenza sociale nel corso delle procedure delle gare in
esame;
3) se sia a conoscenza dei motivi che hanno indotto i segretari
della commissione SISAR, Carlo Sanna e Giangiacomo Serra a
rassegnare le loro dimissioni dall'incarico;
4) se esista qualche correlazione tra il ruolo svolto dall'ex
Direttore generale dell'Assessorato regionale dell'igiene e sanità
e dell'assistenza sociale dottor Mariano Girau, nella sua qualità
di presidente delle commissioni di gara MEDIR e RTP, ed il suo
allontanamento dalla Direzione generale dell'Assessorato,
immediatamente prima che fosse disposta la scelta del presidente
della commissione di gara SISAR.
Cagliari, 28 aprile 2007