CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XIII LEGISLATURA

INTERPELLANZAN. 242/C-6

INTERPELLANZA CAPELLI sulla deliberazione della Giunta regionale della Sardegna n. 14/15 del 4 aprile 2007 avente ad oggetto "Realizzazione iniziativa promozionale Regione Sardegna - Magazzini Harrods di Londra".

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Il sottoscritto,

vista la deliberazione della Giunta regionale n. 14/15 del 4 aprile 2007, con la quale è stato dato all'Assessore del turismo, artigianato e commercio ed all'Assessore dell'agricoltura e riforma agro-pastorale mandato di intraprendere un'iniziativa promozionale, da realizzarsi, nel periodo tra maggio e giugno 2007, presso i Magazzini Harrods di Londra, finalizzata a far conoscere l'immagine unitaria della Regione Sardegna nel mercato londinese, per il rafforzamento sul piano internazionale dell'offerta turistica isolana e, segnatamente, per promuovere lo sviluppo commerciale dei prodotti agro-alimentari, artigianali e del turismo;

rilevato che nella medesima deliberazione si legge che i relativi oneri finanziari per l'adozione delle necessarie iniziative collaterali volte a sostenere il predetto progetto promozionale graveranno nei rispettivi capitoli di spesa dei menzionati due Assessorati, per un importo stimato, allo stato, di euro 400.000;

rammentato che la Giunta regionale, con la deliberazione n. 15/3 del 13 aprile 2006, aveva rilevato che, fino a quel momento, "le attività di comunicazione istituzionale e promozione della Regione sono state realizzate da diverse strutture dell'Amministrazione regionale, che, ciascuna per il proprio ambito e senza alcuna forma di collegamento o di coordinamento, hanno promosso azioni singole, insufficienti a garantire la maggiore efficacia e il massimo ritorno sugli investimenti in comunicazione" e che "viceversa, un sistema di informazione e di comunicazione che voglia essere veramente efficace e in grado di raggiungere gli scopi per i quali è stato ideato, ottenendo effetti significativi e duraturi, non può prescindere da una chiara individuazione delle strategie di comunicazione degli obiettivi da raggiungere e dalla coerenza nella sua attuazione";

evidenziato che, con la medesima deliberazione, la Giunta regionale, su proposta del Presidente della Regione, aveva determinato di predisporre un'unica procedura ad evidenza pubblica, al fine di gestire in forma unitaria tutte le azioni di comunicazione e di promozione della Regione e di assicurare una gestione unitaria di tutti gli stanziamenti destinati alle attività di comunicazione e di informazione;

segnalato che, allo scopo, la Regione Sardegna ha indetto un appalto, per il valore complessivo di euro 56.000.000 per l'aggiudicazione del predetto servizio di progettazione e realizzazione di una campagna promozionale sulla Sardegna finanziato, tra l'altro, con i fondi di competenza dell'Assessorato dell'agricoltura e riforma agro-pastorale e dell'Assessorato del turismo, artigianato e commercio;

rammentato che il predetto appalto è stato aggiudicato alla Saatchi & Saatchi srl con la determinazione n. 23 del 23 gennaio 2007;

constatato che la finalità del menzionato appalto per il quale, si ripete, è prevista una spesa di euro 56.000.000, è la medesima che si intende raggiungere con la richiamata deliberazione di Giunta n. 14/15 del 4 aprile 2007 e, cioè, la promozione nei mercati esteri dei prodotti turistici ed agro-alimentari della Sardegna e, in genere, favorire una maggiore conoscenza dell'offerta turistica regionale, valorizzare i prodotti del territorio e gli eventi, nonché sviluppare una puntuale ed efficace presenza commerciale dell'offerta sarda nei mercati;

rilevato che il predetto appalto di euro 56.000.000 prevedeva di pubblicizzare l'immagine della Sardegna e dei suoi prodotti in diversi mercati di riferimento, tra i quali la Gran Bretagna, considerata tra i mercati esteri prioritari per gli interventi promozionali della Regione Sardegna;

rimarcato che, contraddittoriamente ed illogicamente, dopo che il Presidente della Regione aveva espressamente dichiarato l'inutilità di isolate campagne pubblicitarie e di comunicazione istituzionale da parte dei singoli Assessorati e dopo che 56.000.000 di euro sono stati destinati alla società Saatchi per svolgere una campagna unitaria e promozionale della Sardegna, tra l'altro, anche nella Gran Bretagna, al fine di far pubblicizzare i prodotti agro-alimentari, artigianali e del turismo nostrano, la Giunta regionale, con la deliberazione di cui sopra, ha previsto la spesa di ulteriori euro 400.000 per pubblicizzare nella medesima Gran Bretagna la propria immagine e promuovere lo sviluppo commerciale dei medesimi prodotti agro-alimentari, artigianali e del turismo che dovranno essere pubblicizzati dalla società Saatchi in forza dell'appalto di 56.000.000 di euro che si è aggiudicata,

chiede di interpellare il Presidente della Regione e la Giunta regionale per conoscere:
1) le ragioni per le quali, dopo avere ritenuto inutili e inefficaci le campagne di promozione pubblicitaria della Sardegna promosse dai singoli Assessorati, hanno mutato idea e strategia, dando mandato all'Assessorato del turismo, artigianato e commercio e all'Assessorato dell'agricoltura e riforma agro-pastorale di intraprendere un'iniziativa promozionale nella Gran Bretagna finalizzata a far conoscere l'immagine della Regione Sardegna nel mercato londinese, per promuovere lo sviluppo commerciale dei prodotti agro-alimentari, artigianali e del turismo;
2) le ragioni per le quali nonostante siano stati destinati già 56.000.000 di euro per pubblicizzare, anche nella Gran Bretagna, l'immagine ed i prodotti agro-alimentari, artigianali e del turismo della Regione Sardegna, hanno ritenuto di dovere svolgere, nel medesimo mercato estero, un'ulteriore campagna pubblicitaria per 400.000 euro, allo scopo di pubblicizzare i medesimi prodotti che dovrebbe pubblicizzare la società Saatchi & Saatchi;
3) attraverso quale strumento intendono realizzare la campagna promozionale in questione e, in particolare, se intendano utilizzare lo strumento della trattativa privata, ovvero indire una gara per individuare la società che dovrà portare avanti la campagna pubblicitaria di cui sopra;
4) per il caso in cui "decidessero di rispettare" la normativa comunitaria e nazionale ed indire, quindi, una procedura ad evidenza pubblica per individuare la società che dovrà promuovere l'immagine della Sardegna per conto dell'Assessorato del turismo, artigianato e commercio e dell'Assessorato dell'agricoltura e riforma agro-pastorale, se intendano nominare, quale presidente della commissione giudicatrice, il prof. Fulvio Dettori.

Cagliari, 5 aprile 2007