CONSIGLIO REGIONALE DELLA
SARDEGNA
XIII LEGISLATURA
INTERPELLANZAN. 205/A
INTERPELLANZA LADU - GALLUS - MURGIONI sulla Misura 4.9 del POR in materia di investimenti nelle aziende agricole.
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I sottoscritti,
premesso che la gestione della Misura 4.9 del POR,
che prevede investimenti nelle aziende agricole, è stata
caratterizzata da un insieme di ritardi e lungaggini sia nella fase
di modulazione del POR che in quelle successive di negoziazione con
la Commissione europea, tanto che si è arrivati alla pubblicazione
del bando relativo solo alla fine del marzo 2006;
premesso ancora che si è creata una grande aspettativa da parte del
mondo agricolo a causa della grave crisi che sta vivendo e che la
grande mole di domande pervenute, ammontanti a circa 6.000, rende
del tutto insufficienti gli stanziamenti previsti di euro 30,7
milioni, rispetto all'esigenza di finanziare le pratiche che
verranno ritenute idonee;
sottolineato che, già in fase di elaborazione del bando relativo
alla misura in oggetto, si era evidenziata, da parte del mondo
agricolo, la necessità che si procedesse ad un effettivo
snellimento delle procedure in relazione alla presentazione delle
domande, limitandosi a richiedere la presentazione della domanda
stessa corredata del relativo progetto preliminare, lasciando poi
la presentazione del progetto esecutivo alla successiva fase
istruttoria;
considerato che appare controproducente la scelta di ampliare le
voci sugli interventi finanziabili, come per esempio l'inserimento
di nuove voci di spesa ammissibili, oltre che l'incremento della
quota di contributo pubblico per i giovani agricoltori, che hanno
reso più interessante il richiamo alla presentazione delle domande
senza, però, prevedere un adeguamento dello stanziamento
previsto,
chiedono di interpellare il Presidente della Regione e l'Assessore
regionale dell'agricoltura e riforma agro-pastorale per sapere
se:
1) al fine di procedere ad uno snellimento della grande mole di
domande che restano ancora da esaminare e che pongono
l'Amministrazione regionale in uno stato di obiettiva difficoltà,
non si ritenga opportuno procedere ad un urgente potenziamento
degli uffici istruttori, anche attraverso la costituzione di
un'apposita task force che si proponga l'obiettivo di accelerare il
varo della graduatoria definitiva;
2) non si ravvisi la necessità urgente di provvedere al reperimento
di ulteriori risorse finanziarie in modo da far fronte alle mutate
accresciute esigenze, viste le numerosissime richieste di
finanziamento attualmente in fase istruttoria.
Cagliari, 24 ottobre 2006