CONSIGLIO REGIONALE DELLA
SARDEGNA
XIII LEGISLATURA
INTERPELLANZAN. 179/A
INTERPELLANZA BALIA - MANINCHEDDA - MASIA - SALIS - SERRA sulla ventilata intenzione del Ministero di grazia e giustizia di sopprimere il Tribunale di Lanusei.
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I sottoscritti,
premesso che:
- il Ministro di grazia e giustizia parrebbe intenzionato a
sopprimere 38 sedi di tribunale su un totale di 165 attualmente
operanti nel territorio nazionale e che fra queste rientrerebbe
anche il Tribunale di Lanusei;
- questa ipotesi potrebbe maturare a seguito di un presunto piano
di razionalizzazione che prevede la soppressione o l'accorpamento
tra circoscrizioni limitrofe e con un organico limitato;
- le carenze di organico del Tribunale di Lanusei derivano da
ataviche scelte effettuate dallo stesso Ministero e non certo dalla
mancanza di pratiche processuali, per cui si verificherebbe
l'assurda situazione che le inadempienze del Governo producano poi
scelte distorcenti e vengano utilizzate dallo stesso per
giustificare la chiusura degli uffici mascherata da esigenze di
razionalizzazione territoriale;
- rammentato che la nuova Provincia d'Ogliastra trova fondamento
proprio nella sua specificità e che fatica a decollare per
responsabilità non proprie, ma per cause interamente ascrivibili a
scelte del Governo nazionale e talvolta di quello regionale;
accertato che la chiusura del Tribunale di Lanusei costituirebbe un
atto di grave irresponsabilità con riflessi ed effetti concreti e
pesanti sull'amministrazione della giustizia;
appurato che nel primo semestre dell'anno in corso il Tribunale ha
prodotto ben 210 sentenze civili e, nel corso dell'anno passato,
circa 300 sentenze penali;
considerata la legittima preoccupazione degli amministratori locali
e la mobilitazione degli avvocati che, per segnalare il presunto
pericolo, hanno deciso di astenersi dalle udienze sino alla fine
del mese di luglio,
chiedono di interpellare il Presidente della Regione per
sapere:
1) quali concrete iniziative abbia intrapreso o intenda
intraprendere per tutelare un territorio ed una popolazione che ha
visto riconosciuta la propria specificità da iniziative legislative
della Regione col riconoscimento di nuova provincia;
2) se non ritenga che la ventilata chiusura del Tribunale rischi di
appesantire le dinamiche sociali in un territorio povero e
compromettere anche le possibilità di sviluppo che gli
amministratori locali stanno perseguendo pur fra molte
difficoltà;
3) se non costituisca di per sé un fatto grave che attenua anche il
naturale rapporto di fiducia fra i cittadini di un territorio e le
istituzioni che amministrano la giustizia;
4) alla luce delle precedenti considerazioni, qualora condivise, se
non ritenga utile, giusto ed opportuno "guidare", assieme agli
amministratori ogliastrini, la legittima protesta e
"sensibilizzare" il Governo italiano per una positiva
conclusione.
Cagliari, 20 luglio 2006