CONSIGLIO REGIONALE DELLA
SARDEGNA
XIII LEGISLATURA
Interpellanza n. 105/A
INTERPELLANZA LIORI - DIANA - ARTIZZU - MORO - SANNA Matteo sulle dichiarazioni dell'Assessore regionale della difesa dell'ambiente sul polo industriale di Portovesme.
I sottoscritti,
constatato che l'Assessore regionale della difesa dell'ambiente nel corso di una riunione del Consiglio comunale di Portoscuso, ha affermato che:
- il polo metallurgico ha un fortissimo impatto ambientale qualunque tipo di misure di contenimento vengano adottate e che il sistema delle discariche prima o poi per fattori oggettivi finirà;
- "non si può campare in eterno di Alcoa, di Euralluminia o di Portovesme", che "la Portovesme srl se non adempie a tutte le prescrizioni fra tre anni chiude";
- "è necessario creare adesso, non nel 2010, una alternativa",
chiedono di interpellare il Presidente della Regione e l'Assessore regionale della difesa dell'ambiente per conoscere:
1) se il governo regionale abbia valutato appieno il sentimento di paura ed esasperazione ingenerato da tali dichiarazioni incaute ed allarmanti nelle popolazioni che dalle attività industriali traggono grande parte del proprio sostentamento;
2) quali siano le intenzioni ed i progetti della Giunta regionale in ordine alla riconversione industriale superficialmente indicata dall'Assessore regionale della difesa dell'ambiente, ma, a quanto consta, totalmente priva del pur minimo fondamento circa gli obiettivi, i metodi e le procedure;
3) come si concili la paventata chiusura delle industrie di quel polo industriale con la scelta della Regione sarda di favorire la realizzazione di centrali elettriche che in tale malaugurata ipotesi risulterebbero totalmente prive di utilità;
4) se altresì non ritengano inutili le battaglie svolte dalla Regione sarda nei confronti del Governo nazionale per ottenere riduzioni nel costo dell'energia che a questo punto verrebbero manifestamente vanificate.
Cagliari, 22 luglio 2005