CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XIII LEGISLATURA

Interpellanza n. 70/C-6

INTERPELLANZA BALIA - MASIA sulla crisi del polo tessile del nuorese.


I sottoscritti,

premesso che il comparto tessile della Sardegna centrale ha perso negli ultimi anni ben 500 posti di lavoro e che in tempi brevi rischia di perderne altrettanti a causa della inarrestabile crisi del settore;

sottolineato che la crisi del settore, determinata dai noti problemi congiunturali legati ai maggiori costi di trasporto delle materie prime e dei prodotti finiti e agli alti costi dell'energia elettrica del credito, si è recentemente aggravata a causa della insostenibile concorrenza dei mercati asiatici che, con i noti sistemi di sfruttamento della manodopera producono a costi venticinque volte inferiori a quelli sardi;

considerato che sul comparto sono ricaduti anche i problemi derivati dal mancato avvio dell'accordo di programma, siglato col governo centrale nel luglio 2003, che doveva consentire l'ammodernamento dei macchinari ed il rilancio degli insediamenti produttivi di Ottana, Siniscola, Macomer e Bosa;

constatato che il governo regionale pare subire passivamente il grave ed inaccettabile ritardo nell'avvio del citato accordo e non rivendica con la necessaria determinazione il mantenimento degli impegni assunti;

sottolineato che il perdurare della crisi del comparto tessile potrebbe sfociare in tempi brevi in un accrescimento dell'allarmante massa di disoccupati, aggravando la già drammatica situazione  economica del nuorese ed imponendo dei costi sociali insostenibili per un territorio purtroppo vessato dalle piaghe della micro e macrocriminalità,

chiedono di interpellare il Presidente della  Regione, l'Assessore regionale dell'industria e l'Assessore regionale del lavoro, formazione professionale, cooperazione e sicurezza sociale per conoscere:

1) quali iniziative intendano assumere per indurre il governo centrale a procedere senza ulteriori ritardi all'avvio del citato accordo di programma del luglio 2003;

2) quali atti intendano porre in essere per garantire la salvaguardia del tessuto industriale della Sardegna centrale nel breve e nel lungo termine;

3) se non ritengano opportuno individuare con urgenza tutti gli strumenti che consentano la riqualificazione e la valorizzazione dell'intero comparto tessile isolano.

Cagliari, 2 febbraio 2005