CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XIII LEGISLATURA

INTERPELLANZAN. 40/C-8

INTERPELLANZA SANNA Alberto - BIANCU - PISU sullo stato di paralisi dell'attività didattica determinatasi nell'Istituto superiore "A. Gramsci" di Mogoro e Ales.

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I sottoscritti,

premesso che:
- in data 11 ottobre 2004 alle ore 18.00 si è tenuta a Mogoro una riunione del Consiglio comunale aperta alla partecipazione dei sindaci dell' Alta Marmilla, degli studenti, dei genitori e degli insegnanti dell'Istituto tecnico commerciale di Mogoro e dell'Istituto industriale di Ales per esaminare la gravissima situazione di paralisi dell'attività scolastica degli istituti in questione;
- nell'assemblea suddetta, molto partecipa e attenta, hanno preso la parola numerosissime persone in rappresentanza delle varie componenti

mettendo in evidenza in modo univoco che:
1) l'Istituto superiore di Mogoro-Ales attraversa una situazione di grave disagio già dal precedente anno scolastico dovuto alle incomprensioni e talvolta alla incomunicabilità determinatasi tra il Dirigente scolastico da un lato e il corpo docente, gli studenti, i genitori e le amministrazioni comunali del territorio dall'altro;
2) la scarsa volontà di collaborazione del Dirigente scolastico con gli organi collegiali in materia di formazione dell'organico di diritto avrebbe portato alle dimissioni dei docenti da tutti gli incarichi aggiuntivi alla funzione docente;
3) nel corso degli ultimi anni la scuola si è più che dimezzata passando da 11 a 5 classi a seguito della situazione insostenibile venutasi a creare e che rischia di condurla alla chiusura;
4) dall'inizio dell'anno scolastico 2004/2005 gli studenti hanno dichiarato lo stato di agitazione e non stanno partecipando alle attività didattiche con tutte le conseguenze del caso;
5) della gravità della situazione già dal mese di aprile del 2004 il Comune di Mogoro avrebbe provveduto ad informare nel dettaglio il Direttore generale dell'Ufficio scolastico regionale, Dott. Armando Pietrella, che a tutt'oggi non ha assunto alcun provvedimento per risolvere il problema;
6) la scuola svolge un ruolo insostituibile nella formazione dei giovani e nell'interazione con le dinamiche socio-economiche che determinano lo sviluppo di un territorio;
7) l'Alta Marmilla è un territorio caratterizzato da indici socio-economici fortemente negativi sia sul versante occupazionale che del ritardo nello sviluppo economico;

tutto ciò premesso, i sottoscritti, considerata la insostenibilità della situazione chiedono di interpellare il Presidente della Regione e l'Assessore della pubblica istruzione, beni culturali, informazione, spettacolo e sport per sapere se non ritengano opportuno chiedere formalmente al Direttore generale dell'Ufficio scolastico regionale, Dott. Armando Pietrella, che si assuma le proprie responsabilità e proceda alla nomina di un nuovo Dirigente scolastico, condizione senza la quale non è possibile assicurare la ripresa dell'attività didattica ed il regolare funzionamento della scuola.


Cagliari, 22 ottobre 2004