CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XIII LEGISLATURA

PROPOSTADI LEGGE N. 317

presentata dai Consiglieri regionali

LICHERI - LANZI - SERRA - URAS - CUGINI - DAVOLI - FADDA - PISU

il 17 aprile 2008

Piano per la stabilizzazione dei lavoratori dell'Agenzia AGRIS


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RELAZIONE DEI PROPONENTI

Con la presente proposta di legge si intende concludere il processo rinnovatore che ha portato all'istituzione dell'Agenzia AGRIS Sardegna garantendo il personale necessario per svolgere l'attività a questa affidata. Si ricorda in particolare che l'Agenzia AGRIS svolge e promuove la ricerca scientifica e applicata, la sperimentazione e l'innovazione tecnologica al fine di: a) favorire uno sviluppo rurale sostenibile; b) favorire lo sviluppo dei settori agricolo, agro¬industriale e forestale; c) accrescere la propria qualificazione competitiva nell'area della ricerca; d) contribuire a tutelare e valorizzare la biodiversità vegetale ed animale. Attualmente l'organico dell'Agenzia AGRIS è costituito per una buona parte da personale precario transitato da altri enti, altamente qualificato e specializzato. Questo personale garantisce la piena funzionalità dell'Agenzia, pur non avendo le medesime garanzie del personale assunto in pianta stabile, con il rischio che la scadenza naturale dei contratti di lavoro comporti la paralisi dell'Agenzia con gravi ripercussioni nell'attività ordinaria della stessa.

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TESTO DEL PROPONENTE

 

Art. 1
Oggetto

1. In attuazione della legge regionale 8 agosto 2006, n. 13, al fine di garantire, con proprie strutture, un livello di ricerca adeguato alle esigenze dei settori agricolo, agro-alimentare, sugheriero, forestale e silvano, integrati dai settori di nuova competenza delle risorse ittiche, della fitopatologia e dell'incremento ippico, così come determinato dalla legge regionale 29 maggio 2007, n. 2 (legge finanziaria 2007) e della legge regionale 5 marzo 2008, n. 3 (legge finanziaria 2008), nonché di assicurare la funzionalità dei campi, degli stabulari, degli opifici sperimentali e dei laboratori, l'Agenzia AGRIS Sardegna è autorizzata ad attuare un piano per la stabilizzazione dei lavoratori precari che preveda l'inquadramento a domanda:
a) degli aventi titolo di cui all'articolo 36 della legge regionale n. 2 del 2007, ivi compreso il personale che in qualsiasi momento dell'attività anche non continuativa abbia assunto un rapporto di lavoro in seguito a procedure selettive di evidenza pubblica ovvero sia stato attinto da graduatorie di concorsi pubblici;
b) del personale il cui periodo di attività previsto dal medesimo articolo 36, comprenda borse di studio fruite presso l'Agenzia o presso altre istituzioni di ricerca pubbliche o private la cui assegnazione sia stata attivata da selezioni con procedure di evidenza pubblica;
c) del personale precario in attività alla data di entrata in vigore della presente legge il cui ultimo rapporto di lavoro sia stato instaurato con procedure selettive di evidenza pubblica e che abbia svolto, alla stessa data, attività per almeno dodici mesi presso l'Agenzia.

2. A tal fine, la Giunta regionale procede alla ridefinizione della pianta organica dell'Agenzia.

3. Il piano per la stabilizzazione dei lavoratori precari deve essere completato con il passaggio degli aventi diritto nei ruoli dell'Agenzia entro e non oltre il 31 dicembre 2009.

 

Art. 2
Norma finanziaria

1. Le spese previste per l'attuazione della presente legge sono valutate in euro 3.500.000 annui.

2. Nel bilancio della Regione per gli anni 2008-2010 sono apportate le seguenti variazioni:

in diminuzione:

UPB S08.01.002
FNOL - parte corrente
2008 euro 3.500.000
2009 euro 3.500.000
2010 euro 3.500.000
mediante riduzione della riserva di cui alla voce 3 della tabella A allegata alla legge regionale n. 3 del 2008 (legge finanziaria 2008);

in aumento:

UPB S06.04.001
Finanziamenti agli enti e alle agenzie regionali, ai consorzi frutticoltura, al SAR e alla Consulta agricola - parte corrente
2008 euro 3.500.000
2009 euro 3.500.000
2010 euro 3.500.000

3. Le spese derivanti dall'attuazione della presente legge fanno carico alla suddetta UPB del bilancio della Regione per gli anni 2008-2010 e a quelle corrispondenti dei bilanci per gli anni successivi.