CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XIII LEGISLATURAPROPOSTADI LEGGE N. 251
presentata dai consiglieri regionali
PISANO - CASSANO - DEDONI - VARGIU
il 5 settembre 2006
Istituzione dell'alta onorificenza regionale della Croce al merito
"Eleonora d'Arborea dell'Isola dei nuraghi"
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RELAZIONE DEI PROPONENTI
La presente proposta di legge nasce dall'esigenza di colmare una vistosa carenza dell'ordinamento regionale che non ha mai previsto l'istituzione di una "alta onorificenza regionale" capace di elevare e valorizzare il prestigio istituzionale della nostra Regione, rafforzandone ed esaltandone il principio autonomista e promuovendone la difesa della dignità e di identità del popolo sardo.
L'alta onorificenza che si intende istituire con la presente norma è direttamente legata ai simboli e ai valori storici peculiari della nostra Isola, che sono quelli di un popolo che ha dominato la storia del Mediterraneo per alcuni millenni erigendo oltre seimila nuraghi, complessi architettonici unici e straordinari da ogni punto di vista che, al di là di ogni analisi storica, proiettano una comparazione del grado inequivocabile della civiltà raggiunta dal popolo sardo. Il "popolo di giganti dalle grandi torri" come lo definiva Omero, "di insuperabile abilità nelle tecniche della navigazione". I nuraghi non potevano avere solo funzioni abitative o di difesa ma quasi certamente anche quelle di straordinarie postazioni astronomiche.
Il secondo elemento di riferimento non può non essere fatto alla grande e nobile figura di
Eleonora d'Arborea che rappresentò, nella nostra storia, il più esaltante simbolo dell'orgoglio autonomistico di un intero popolo. La "croce di Eleonora d'Arborea" vuole richiamare quasi emotivamente questo "orgoglio" e per questo insieme alla croce di color rosso porpora che divide lo stemma arborense nei quattro riquadri, simmetricamente in due di questi viene riprodotto l'albero deradicato (geniale ed esaltante simbolo della nostra autonomia) con i suoi sette rami (ognuno dei rami simbolicamente rappresentato da una foglia). Altro elemento di grande valore è quello della Carta de Logu, espressione del grande senso di giustizia e dell'elevato grado di civiltà giuridica che il popolo sardo aveva conquistato.
Da qui l'idea di insignire annualmente dell'alta onorificenza sette nominativi, tanti quanti i rami dell'albero arborense.
La "Croce di Eleonora d'Arborea" sarà coniata appositamente su una medaglia d'oro di forma circolare di diametro di 5 centimetri del peso complessivo di 30 grammi.
Su un primo lato della medaglia verrà riprodotta la croce arborense che dividerà la circonferenza in tre riquadri. Nel primo riquadro in alto a sinistra è riprodotto l'albero deradicato dello stemma arborense, con le sette foglie rappresentative dei setti rami. Nel secondo riquadro, nella parte bassa a sinistra, è riprodotto il papiro arrotolato simbolo della Carta de Logu. Nel terzo riquadro della medaglia, che è individuato sul semicerchio della parte destra, è riprodotto il profilo del viso di Eleonora d'Arborea.
Sul secondo lato della medaglia viene riprodotto lo stemma della Regione Sardegna all'interno della sagoma stilizzata dell'Isola, all'interno a sua volta della caratteristica sagoma del Nuraghe di Barumini, con la dicitura "La Regione Sardegna a ...." con impresso il nome del decorato e l'anno del conferimento.
L'assegnazione dell'alta onorificenza regionale a sette nominativi, che potranno fregiarsi del titolo di "Cavaliere di Sardegna della Croce di Eleonora d'Arborea dell'Isola dei nuraghi" è riservata a persone che abbiano realizzato e svolto attività di particolare prestigio nel campo delle lettere, delle arti, dell'economia e della scienza, o che si siano particolarmente distinte nell'assolvimento delle proprie funzioni per la crescita dello sviluppo sociale, civile, culturale ed economico, ma che abbiano anche tenuto alto il nome e il prestigio della nostra Isola attraverso la diffusione e l'elevazione della cultura e delle peculiari tradizioni della Sardegna.
La proposta del conferimento della Croce al merito "Eleonora d'Arborea dell'Isola dei nuraghi" viene fatta da una Commissione presieduta dal Presidente del Consiglio regionale, da cinque consiglieri regionali, dal presidente del Consiglio delle autonomie locali e dai due rettori delle Università di Cagliari e Sassari.
L'assegnazione viene, invece, disposta, con decreto pubblicato nel Buras regionale, dal Presidente della Regione.
Al Presidente della Regione viene affidato il compito della consegna delle onorificenze che sarà effettuata annualmente in occasione dei festeggiamenti di Sa die de sa Sardinia . La consegna sarà effettuata, nella forma solenne, di fronte all'intero Consiglio regionale.
La proposta di legge prevede anche l'istituto della revoca dell'alta onorificenza nelle ipotesi che sopraggiungano gravi demeriti della persona insignita. La revoca implica anche il divieto di fregiarsi del titolo assegnato.
L'articolo 1 istituisce l'alta onorificenza regionale della Croce al merito "Eleonora d'Arborea dell'Isola dei nuraghi" e descrive in maniera particolareggiata la medaglia sui due lati.
L'articolo 2 individua i requisiti e le caratteristiche dei nominativi che potranno essere insigniti dell'alta onorificenza regionale.
L'articolo 3 definisce i compiti, le funzioni e le procedure per l'assegnazione ed il conferimento della croce al merito.
L'articolo 4 prevede l'ipotesi di revoca dell'assegnazione.
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TESTO DEL PROPONENTE
Art. 1
Istituzione dell'alta onorificenza regionale della Croce al merito "Eleonora d'Arborea dell'Isola dei nuraghi"1. È istituita l'alta onorificenza regionale della Croce al merito "Eleonora d'Arborea dell'Isola dei nuraghi" da assegnare annualmente a favore di sette cittadini italiani o stranieri che si siano distinti per particolari meriti di valore culturale, sociale o morale.
2. L'onorificenza consiste in una medaglia d'oro appositamente coniata, di forma circolare:
a) un primo lato della medaglia è trasversalmente diviso in tre riquadri dalla croce arborense di color rosso porpora; nel primo riquadro in alto a sinistra è riprodotto l'albero deradicato dello stemma arborense, con le sette foglie rappresentative dei setti rami; nel secondo riquadro, nella parte bassa a sinistra, è riprodotto il papiro arrotolato simbolo della Carta de Logu; nel terzo riquadro, che è individuato sul semicerchio della medaglia, è riprodotto il viso di Eleonora d'Arborea;
b) sul secondo lato è riprodotto lo stemma della Regione Sardegna, all'interno della sagoma stilizzata dell'Isola, all'interno a sua volta della caratteristica sagoma del Nuraghe di Barumini, con la dicitura "La Regione Sardegna a ...." con impresso il nome del decorato e l'anno del conferimento.
3. Il peso della medaglia è di 30 grammi ed il suo diametro è di 5 centimetri.
Art. 2
Beneficiari del riconoscimento1. L'onorificenza di cui all'articolo 1 può essere conferita a coloro i quali:
a) abbiano realizzato opere o svolto attività di particolare prestigio nel campo delle lettere, delle arti, dell'economia e della scienza;
b) abbiano contribuito a dare particolare impulso allo sviluppo sociale, civile, culturale ed economico nello svolgimento di cariche pubbliche, di attività a fini sociali, umanitari o di solidarietà o con la propria attività lavorativa;
c) si siano distinti per il particolare impegno nella promozione degli scambi, della solidarietà e dell'amicizia fra i popoli;
d) abbiano realizzato o contribuito a realizzare opere o attività di alto contenuto sociale, civile e di sviluppo nella Regione o a beneficio della Regione;
e) abbiano promosso il progresso della scienza o in generale il bene dell'umanità;
f) abbiano tenuto alto il nome e il prestigio della Sardegna, in particolare attraverso la diffusione e l'elevazione della cultura, dello sport e delle peculiari tradizioni della Sardegna.
2. I nominativi insigniti dell'alta onorificenza regionale di cui all'articolo 1 potranno fregiarsi del titolo di "Cavaliere di Sardegna della Croce di Eleonora d'Arborea dell'Isola dei nuraghi".
Art. 3
Conferimento1. L'alto riconoscimento è proposto annualmente al Presidente della Regione da una ristretta Commissione presieduta dal Presidente del Consiglio regionale, da cinque consiglieri eletti dal Consiglio regionale con votazione uninominale, dall'Assessore regionale della pubblica istruzione, beni culturali, informazione, spettacolo e sport, dal presidente del Consiglio delle autonomie locali, dai rettori delle Università di Cagliari e Sassari.
2. La Commissione di cui al comma 1 opera la scelta a proprio insindacabile giudizio e può, a tal fine, anche ricevere specifiche e documentate segnalazioni di proposte di assegnazione dell'alta onorificenza da parte di pubbliche amministrazioni o associazioni.
3. L'assegnazione dell'alto riconoscimento viene disposta dal Presidente della Regione a favore dei sette nominativi prescelti dalla Commissione di cui al comma 1 con proprio decreto pubblicato nel Bollettino ufficiale della Regione sarda.
4. La medaglia viene consegnata personalmente, ai sette nominativi beneficiari dell'alta onorificenza, dal Presidente della Regione sarda, alla presenza del Consiglio regionale, riunito in forma solenne, e della rappresentanza delle più alte autorità e istituzioni dell'Isola, in concomitanza con i festeggiamenti di "Sa Die de sa Sardinia", quale solenne ricorrenza per riflettere e sottolineare la storia, la cultura, le tradizioni e le testimonianze della comunità sarda e rafforzarne la conoscenza e l'appartenenza.
Art. 4
Revoca dell'onorificenza1. Su proposta di un cittadino, di una autorità locale o di uno dei componenti della Commissione di cui all'articolo 3, il Presidente della Regione dispone, con proprio decreto, la revoca dell'attribuzione dell'alta onorificenza regionale al beneficiario che, con sentenza passata in giudicato, sia stato condannato per un reato contro la pubblica amministrazione.
2. Il decreto di revoca comporta l'obbligatorietà della restituzione della decorazione e il divieto di fregiarsi del titolo assegnato.
Art. 5
Copertura finanziaria1. Gli oneri derivanti dall'attuazione della presente legge sono valutati in euro 50.000 per l'anno 2006 e per i successivi anni 2007 e 2008.
2. Nel bilancio della Regione per gli anni 2006-2008 sono introdotte le seguenti modificazioni:
in diminuzione
03 - PROGRAMMAZIONE
UPB S03.006
Fondo nuovi oneri legislativi di parte corrente
2006 euro 50.000
2007 euro 50.000
2008 euro 50.000
in aumento
06 - PRESIDENZA DELLA REGIONE
UPB S01.001
Spese di rappresentanza
2006 euro 50.000
2007 curo 50.000
2008 euro 50.000