CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XIII LEGISLATURAPROPOSTA DI LEGGE N. 64
presentata dai Consiglieri regionali
FADDA Paolo - BIANCU - ADDIS - COCCO - CUCCA - CUCCU Giuseppe - GIAGU - MANCA - SABATINI - SANNA Francesco - SANNA Simonetta - SECCIil 29 novembre 2004
Modifica alla legge regionale 30 ottobre 1986, n. 58, recante "Norme per l'istituzione di nuovi comuni, per la modifica delle circoscrizioni comunali e della denominazione dei comuni e delle frazioni".
RELAZIONE DEL PROPONENTE
La necessità di modificare quanto disposto dal comma 5 dell'articolo 2 della legge regionale 30 ottobre 1986, n. 58 nasce dal verificarsi, nella costituzione di nuovi comuni, di alcune incongruenze e distorsioni nei casi in cui si tratti di territori già nel passato costituiti in comune autonomo.
Vale per tutti il caso di Monserrato, comune autonomo sino al 1928 allorquando, su iniziativa del Governo, fu accorpato a Cagliari diventandone frazione.
Successivamente una striscia dei comuni di Cagliari e Selargius si incuneò separando l'abitato di Monserrato dalla piana di San Lorenzo, un territorio di circa 400 ha appartenente da sempre a Monserrato nella tradizione storica e culturale.
Nel 1991, a seguito delle procedure previste dalla legge regionale n. 58 del 1986, Monserrato ha riacquistato l'autonomia amministrativa, ma nella definizione dei confini è stata stralciata la piana di San Lorenzo in quanto fisicamente staccata dal nucleo centrale e quindi non rispondente al requisito della continuità territoriale previsto dall'ultimo comma dell'articolo 2 della legge regionale su richiamata.
TESTO DEL PROPONENTE
TESTO DELLA COMMISSIONE
Art.1
1. Il comma 5 dell'articolo 2 della legge regionale 30 ottobre 1986, n. 58, non si applica nei casi in cui si tratti di territori già costituiti in comune autonomo nel passato.