Versione per la stampaCONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XIII LEGISLATURADISEGNO DI LEGGE N. 71/A
presentato dalla Giunta regionale,
su proposta dell'Assessore della programmazione, bilancio, credito e assetto del territorio, PIGLIARUil 10 dicembre 2004
Approvazione del rendiconto generale della Regione per l'esercizio finanziario 2003
RELAZIONE DELLA GIUNTA
Sul presente disegno di legge concernente l'approvazione del rendiconto generale della Regione per l'esercizio finanziario 2003, si è pronunciata la Corte dei Conti con decisione delle Sezioni Riunite del 28 giugno 2004.
Al fine di pervenire ad una maggiore chiarezza sui risultati della gestione finanziaria della Regione, si ritiene opportuno esporre i dati dell'entrata e della spesa scindendoli in fondi regionali e assegnazioni statali, così come risultano nel bilancio regionale, consentendo così di valutare volta per volta la rispettiva incidenza sui risultati stessi.
Pertanto si espongono di seguito i risultati sintetici della gestione finanziaria della Regione per l'esercizio finanziario 2003, con gli importi indicati in milioni di euro.
Previsioni
Le previsioni iniziali dell'entrata e della spesa di bilancio della Regione per l'anno finanziario 2003, approvato con legge regionale 29 aprile 2003, n. 4, sono stabilite, a pareggio, in euro 9.992 milioni.
Nel corso dell'anno finanziario 2003, per effetto delle variazioni introdotte nel bilancio a seguito di provvedimenti legislativi e amministrativi, le poste definite dell'entrata e della spesa sono state determinate, rispettivamente, in euro 10.704 milioni ed in euro 11.189 milioni, con un rispettivo incremento, a fronte delle previsioni iniziali, di euro 712 milioni e di euro 1.197 milioni.
Gestione di competenza
Gli accertamenti delle entrate ammontano a euro 6.598 milioni, di cui euro 1.948 milioni relativi ad assegnazioni statali e comunitarie.
Di contro le spese impegnate ammontano a euro 7.449 milioni, di cui euro 2.127 milioni relativi ad assegnazioni statali.
Dal raffronto degli accertamenti attivi e passivi, distinti in fondi regionali e assegnazioni statali, si perviene al seguente risultato:
(importi in milioni)
fondi regionali
assegn. statali
totali
accertamenti entrata
impegni spesa
4.650
5.332
1.948
2.127
6.598
7.449
disavanzo gestione
- 672
- 179
- 851
Riscossioni e pagamenti in conto competenza
I versamenti delle entrate, pari a euro 4.219 milioni ed i pagamenti delle spese, pari a euro 4.090 milioni, hanno comportato un'eccedenza dei versamenti sui pagamenti ammontante a euro 129 milioni.
Operando una distinzione tra fondi regionale ed assegnazioni statali si ha che i versamenti relativi a queste ultime poste ammontano a euro 809 milioni ed i pagamenti a euro 933 milioni, con un'eccedenza dei pagamenti sui versamenti pari a euro 124 milioni.
Le somme complessivamente riscosse rimaste da versare e quelle rimaste da riscuotere (residui attivi) e le somme complessivamente rimaste da pagare (residui passivi) ammontano, rispettivamente, a euro 2.378 milioni ed a euro 3.359 milioni di cui quelle relative ad assegnazioni statali ammontano, rispettivamente a euro 1.101 milioni e a euro 1.195 milioni.
Dal confronto dei residui attivi e passivi accertati alla chiusura dell'esercizio, risulta che sulla gestione di competenza dell'anno 2003 si è verificata, complessivamente, una differenza negativa pari a euro 981 milioni.
Se si considerano le sole assegnazioni statali la differenza tra residui attivi e residui passivi accertati alla chiusura dell'esercizio è sempre negativa e ammonta a euro 94 milioni.
Dal raffronto dei dati suesposti, distinti in fondi regionali ed assegnazioni statali, si perviene ai seguenti risultati:
(importi in milioni)
fondi regionali
assegn. statali
totali
Versamenti entrata
Pagamenti spesa
3.410
3.157
809
933
4.219
4.090
+ 253
- 124
+ 129
Residui attivi
Residui passivi
1.277
2.164
1.101
1.195
2.378
3.359
- 887
- 94
- 981
Risultato gestione competenza
- 634
- 218
- 852
Gestione dei residui
Al 1° gennaio 2003, il "carico" dei residui attivi e passivi provenienti dagli esercizi finanziari precedenti ammonta, rispettivamente, a euro 5.007 milioni e a euro 7.199 milioni, con una differenza negativa di euro 2.192 milioni.
Al 31 dicembre 2003, per effetto delle variazioni intervenute nel corso della gestione, i suddetti residui attivi sono stati riaccertati in euro 4.919 milioni con una diminuzione di euro 88 milioni, mentre i residui passivi sono stati riaccertati in euro 5.733 milioni, con una diminuzione di euro 1.466 milioni rispetto al "carico". Pertanto l'eccedenza dei residui passivi su quelli attivi, a conclusione dell'esercizio finanziario, è stata determinata in euro 814 milioni, registrando un decremento di euro 1.378 milioni rispetto al saldo negativo di euro 2.192 milioni riferito alla data del 1° gennaio 2003.
Di seguito si espongono i dati relativi alla gestione dei residui distinti per fondi regionali ed assegnazioni statali.
(importi in milioni)
fondi regionali
assegnazioni statali
totali
Residui attivi all'1.01.03
Residui passivi all'1.1.03
1.358
3.949
3.649
3.250
5.007
7.199
Saldo "carico" residui
- 2.591
+399
- 2.192
Residui attivi al 31.12.03
Residui passivi al 31.12.03
1.476
2.888
3.443
2.845
4.919
5.733
Saldo riacc. residui
- 1.412
+ 598
- 814
Risultato differenza
gestione dei residui
+ 1.179
+ 199
+ 1.378
Riscossioni e pagamenti in conto residui
I versamenti delle entrate ed i pagamenti delle spese effettuati nell'esercizio finanziario 2003 sul conto dei residui degli esercizi precedenti ammontano, rispettivamente, a euro 1.935 milioni e a euro 1.793 milioni, le somme riscosse rimaste da versare e quelle rimaste da riscuotere ("residui dei residui" attivi) ammontano a euro 2.984 milioni, mentre le somme rimaste da pagare ("residui dei residui" passivi) ammontano a 3.940 milioni.
Pertanto, come risulta dal confronto dei dati suesposti, nel conto dei residui degli anni precedenti si è verificata, nel 2003, un'eccedenza dei versamenti sui pagamenti di euro 142 milioni ed una differenza negativa, fra le somme rimaste da riscuotere e rimaste da versare e quelle rimaste da pagare al 31 dicembre 2003 di complessivi euro 956 milioni.
Risultanze finali
L'insieme delle risultanze negative della gestione di competenza, euro 852 milioni, e di quelle positive della gestione dei residui, euro 1.378 milioni, costituiscono l'avanzo definitivo dell'esercizio 2003, pari complessivamente a euro 526 milioni, così ripartito:
(importi in milioni)
fondi regionali
assegnazioni statali
totali
Disavanzo gest. competenze
Avanzo gestione residui
- 634
+ 1.179
- 218
+ 199
- 825
+ 1378
Avanzo gestione 2003
+ 545
- 19
+526
Sommando all'avanzo di gestione 2003, pari a euro 526 milioni, il disavanzo di amministrazione a tutto il 2002, pari a euro 3.444 milioni, si ha che il disavanzo complessivo finanziario al 31 dicembre 2003 è pari a euro 2.918 milioni.
RELAZIONE DELLA COMMISSIONE PROGRAMMAZIONE ECONOMICA E SOCIALE - BILANCIO - CONTABILITÀ - CREDITO - FINANZE E TRIBUTI - DEMANIO E PATRIMONIO- PARTECIPAZIONI FINANZIARIE
composta dai Consiglieri
SECCI, Presidente e relatore - RASSU, Vice Presidente - SALIS, Segretario - LADU, Segretario- BARRACCIU - BIANCU - BRUNO - CAPELLI - CUGINI - DIANA - LICHERI - LA SPISA - MARROCU - OPPI - PINNA - SCARPA - VARGIU.
Pervenuta il 2 febbraio 2005
La Commissione bilancio, nella seduta del 19 gennaio 2005, ha approvato all'unanimità il disegno di legge n. 71 relativo al rendiconto generale della Regione per l'anno 2003, avendo condiviso i motivi che hanno indotto la Giunta regionale a presentarlo.
Stante l'urgenza che il provvedimento riveste, la Commissione ne raccomanda una rapida approvazione da parte del Consiglio.
TESTO DEL PROPONENTE
. TESTO DELLA COMMISSIONE
Art. 1
Rendiconto1. Il rendiconto generale della Regione per l'esercizio finanziario 2002 é approvato nelle risultanze di cui ai successivi articoli.
Art. 1
(identico)
Art. 2
Entrate1. Le entrate tributarie, extratributarie, per alienazione ed ammortamento dei beni patrimoniali e riscossione di crediti, e per accensione di prestiti, accertate nell'esercizio finanziario 2003 per la competenza propria dell'esercizio, risultano stabilite in euro 6.597.568.954,40.
2. I residui attivi determinati alla chiusura dell'esercizio 2002 in euro 5.007.064.496,31 risultano stabiliti - per effetto di maggiori e minori entrate verificatesi nel corso della gestione 2003 - in euro 4.919.058.078,00.
3. I residui attivi al 31 dicembre 2003 ammontano complessivamente a euro 5.362.809.686,94 così risultanti:
Art. 2
(identico)
Art. 3
Spese1. Le spese correnti, in conto capitale e per rimborso di prestiti, impegnate nell'esercizio finanziario 2003 per la competenza propria dell'esercizio, risultano stabilite in euro 7.448.930.697,84.
2. I residui passivi determinati alla chiusura dell'esercizio 2002 in euro 7.198.606.480,60 risultano stabiliti - per effetto di economie e perenzioni, verificatesi nel corso della gestione 2003- in euro 5.733.058.658,12.
3. I residui passivi al 31 dicembre 2003 ammontano complessivamente a euro 7.299.555.001,92, così risultanti:
Art. 3
(identico)
Art. 4
Situazione finanziaria1. La gestione finanziaria dell'esercizio 2003 presenta un avanzo di euro 526.179.660,73 che, sommato al disavanzo finanziario dell'esercizio 2002, pari a euro 3.444.745.974,92, determina un disavanzo finanziario, alla fine dell'esercizio 2003, di euro 2.918.566.314,19.
2. A tale risultato, evidenziando singolarmente la gestione di competenza e quella dei residui, si perviene nel seguente modo:
Art. 4
(identico)
Art. 5
Risultati generali della gestione patrimoniale1. La situazione patrimoniale della Regione al 31 dicembre 2003, resta stabilita come segue:
ATTIVITA'
Attività finanziarie € 4.380.988.692,05
Crediti e partecipazioni € 826.500.745,01
Beni patrimoniali € 632.166.187,69
€ 5.839.655.624,66
PASSIVITA'
Passività finanziarie € 7.299.555.001,92
Passività patrimoniali € 3.352.079.121,34
€ 10.651.634.123,26
Eccedenza passiva al 31 dicembre 2003 € 4.811.978.498,60