CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XIII LEGISLATURA

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Conferenza stampa del gruppo di Forza Italia per presentare la proposta di legge “Provvidenze a favore dell’artigianato sardo”

 

Cagliari, 28 ottobre 2008 - Nel 2002 la Regione destinava alle imprese artigiane 148 miliardi di vecchie lire oggi appena 25 milioni di euro. Il settore è in profonda crisi e le piccole e medie imprese sarde stentano a restare sul mercato. Per facilitare l’accesso agevolato alle aziende artigiane operanti in Sardegna i consiglieri regionali del gruppo di Forza Italia, primo firmatario il vicepresidente del Consiglio regionale Nicola Rassu, hanno presentato una proposta di legge “Provvidenze a favore dell’artigiano sardo”. L’obiettivo – ha detto Nicola Rassu in una conferenza stampa - è quello di semplificare le procedere di accesso ai benefici della Legge regione 51 del 1993 consentendo ai beneficiari, nel rispetto della de minimis, di richiedere le agevolazioni al di fuori della normale procedura di bando per importi non superiori ai 200.000 euro. Tale importo si riferisce al totale delle agevolazioni ottenute dall’impresa in un periodo di tre anni e potrà essere cumulato, senza alcun limite, con altri benefici anche se non in regime di “de minimis”. Si tratta di una proposta di legge di semplificazione e di incentivazione per rafforzare l’impresa artigiana che attualmente versa in grosse difficoltà. Si calcola – ha detto Nicola Rassu – che, attualmente, il 70% delle piccole e medie imprese sarde non possano accedere al credito. Novità anche per quanto consente l’istruttoria e l’erogazione del credito che, quando la proposta di legge verrà approvata, potrà avvenire sia presso gli enti creditizi già convenzionati, sia nelle camere di commercio provinciali e nei consorzi fidi abilitati. Inoltre, nella legge è previsto il ripristino della modalità “a sportello”, in alternativa a quella “a bando” per gli interventi finanziari di “valore minimo”. Alla conferenza stampa di stamattina erano presenti anche i consiglieri di Forza Italia Giorgio La Spisa, Pietro Pittalis e Carlo Sanjust,Renato Lai dell’Udc e Silvestro Ladu di Fortza Paris (R.R.)