CONSIGLIO REGIONALE DELLA
SARDEGNA
XIII LEGISLATURA
***************
Legge urbanistica, i gruppi di opposizione contestano: “Una accelerazione improvvisa con modifiche importanti e senza la possibilità di adeguato approfondimento”
Cagliari, 3 luglio 2008 - “Inaccettabile il modo in cui è stato
approvato questa mattina il testo della nuova “Legge urbanistica” - Riforma del
governo del territorio”. Lo sostengono i gruppi di opposizione (Giorgio La Spisa,
Giovanni Pileri, Eugenio Murgioni e Nello Cappai) secondo i quali l’approvazione
è arrivata con una accelerazione improvvisa questa mattina, a distanza di poche
ore dalla richiesta da parte della Giunta di introdurre importanti e profonde
modifiche al testo in esame, senza consentire una riflessione adeguata sulle
nuove proposte e in assenza dei rappresentanti dell’opposizione.
La critica è stata lanciata nel pomeriggio nel corso di una conferenza stampa.
Un fatto grave nel metodo, ha sottolineato Giorgio La Spisa, capogruppo di FI
che ha sottolineato come il testo sia stato rapidamente approvato dalla
maggioranza, in assenza dei gruppi di minoranza che avevano necessità di una
riflessione più approfondita, a fronte di una proposta di profonda modifica
pervenuta ieri sera alla commissione da parte della Giunta. Tali proposte
secondo l’opposizione modificherebbero pesantemente (“con ben 5 articoli nuovi”)
il testo su cui da mesi si sta discutendo con la quotidiana presenza
dell’assessore competente, il quale non avrebbe mai preannunciato l’esigenza di
ulteriori modifiche.
“Siamo fortemente preoccupati –ha detto da parte sua Giovanni Pileri- per questa
improvvisa accelerazione, e per l’improvvisa proposta di modifiche. Come
minoranza abbiamo finora partecipato attivamente alla discussione della legge”.
Pileri ha anche denunciato come tali modifiche siano state proposte senza
neppure una interlocuzione con l’Anci e l’Ance, che già insieme alle
organizzazioni imprenditoriali avevano espresso riserve sulla legge. “Non
vorremmo –ha dichiarato Pileri- che in questo modo si vogliano introdurre norme
discrezionali per saltare i termini normativi normali impedendo così agli enti
locali di intervenire sugli strumenti urbanistici”.
Quanto accaduto oggi, ha detto Eugenio Murgioni, starebbe accadendo da qualche
tempo. “Abbiamo fatto una opposizione costruttiva per cercare di dare le
risposte migliori alla Sardegna, ma il fatto nuovo di ieri, con le nuove
modifiche, e quanto accaduto oggi va denunciato. Vengono tagliati fuori gli enti
locali, ma non si può andare avanti con i blitz”.
Per Nello Cappai meraviglia che la legge sia in discussione da mesi in
commissione con la presenza costante dell’assessore, il quale soltanto ieri sera
ha proposto le modifiche, per altro non note né all’Anci, né all’Ance. “Tutta
questa fretta ci preoccupa, ci opporremo con forza al tentativo di far approvare
la legge in tutta fretta”.
(lp)