CONSIGLIO REGIONALE DELLA
SARDEGNA
XIII LEGISLATURA
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La Commissione agricoltura ha incontrato i rappresentanti sindacali del consorzio di bonifica del Basso Sulcis. Impegno politico per accelerare i tempi della riforma.
Cagliari, 7 maggio 2008 - Accelerare la discussione
sulla riforma dei consorzi di bonifica, alcuni dei quali
attraversano l'attuale periodo di transizione con forti difficoltà
finanziarie. Lo hanno chiesto, in audizione, alla Commissione
agricoltura (presidente l'on. Licheri) i rappresentanti sindacali
del consorzio del Basso Sulcis, i cui dipendenti hanno ricevuto nei
giorni scorsi il pagamento di due mensilità arretrate, "ma sono
sotto di altre due", con evidente disagio per le famiglie e gli
impegni di spesa assunti (in particolare i mutui bancari).
C'è da valutare con maggiore attenzione (rispetto al testo della
proposta di legge che arriva in Consiglio) il problema della
mobilità, che riguarda il passaggio da enti privati ad enti
pubblici.
Sia Marco Grecu (Camera del Lavoro), sia Silvio Locci (Cisl), che
Franco Mattana (Uil) hanno sottolineato come la sofferenza si
protrae da quattro anni e si è acuita da quando sarà l'Enas
(agenzia regionale) a vendere l'acqua, sottraendo una risorsa che,
nei momenti di difficoltà, garantiva comunque un introito. Sino
all'entrata in vigore della riforma, i sindacati chiedono risorse
straordinarie (previste in Finanziaria, ma, probabilmente,
insufficienti) per fronteggiare "una situazione disperata" che si
riflette "a danno degli utenti". In cassa non c'è una lira e non
sono possibili neppure interventi di manutenzione.
Si è discusso sui prevedibili esuberi, per evitare il disagio di
nuove sedi di lavoro e della necessità di garantire, anche nella
gestione dell'acqua (quindi da parte dell'Enas) quelle
professionalità maturate nel tempo.
Nella discussione sono intervenuti gli onorevoli Giuseppe Cuccu
(Pd), Antonio Calledda (Pd), Moro (An), Alberto Sanna (Pd), che
hanno sostenuto l'utlilità della riforma anche per favorire (costo
equo dell'acqua) un mercato comparativo delle produzioni.
Il presidente Licheri ha assicurato che la legge sarà discussa
rapidamente e, eventualmente, su alcuni argomenti (in particolare
il personale) "aggiornata" con modifiche apportate "in sintonia con
i rappresentanti dei lavoratori". (adel)