CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XIII LEGISLATURA

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Parità uomo donna negli enti regionali: "Necessaria una norma sanzionatoria" = Audizione in Seconda commissione della Presidente della Commissione regionale per le pari opportunità

Cagliari, 8 gennaio 2008 - "L'esigenza dell' introduzione di un meccanismo sanzionatorio in caso di mancato rispetto del principio della parità di genere" fra uomo e donna nella designazione dei membri negli enti, commissioni e comitati facenti capo all'amministrazione regionale, è stata auspicata dalla presidente della Commissione regionale per le Pari opportunità, Daniela Cardia nel corso di una audizione in seno alla Seconda commissione (Diritti civili) presieduta da Alessandro Frau. L'audizione è stata promossa dalla Commissione nell'ambito dell'esame della proposta di legge N. 39 (Balia, Caligaris, Ibba, Masia), che mira ad assicurare "La composizione paritaria uomo-donna negli enti e negli organismi facenti capo alla amministrazione regionale". Erano presenti anche le due vice presidenti della Commissione, Elisabetta Pili e Virginia Soi.
La necessità di introdurre nella norma una sanzione nei confronti degli enti inadempienti, è stato detto, si renderebbe indispensabile per evitare quanto già accaduto, cioè che "disposizioni analoghe o aventi il medesimo obiettivo di garanzia siano rimaste lettera morta proprio a causa di una forma di controllo".
Secondo la Commissione pari opportunità, sarebbe inoltre necessario estendere i principi paritari contenuti nella legge anche agli enti privati, aziende ospedaliere o consorzi controllate o partecipate, o altri enti nei quali la Regione abbia rappresentanti o componenti.
(lp)