CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XIII LEGISLATURA

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Approvato dalla commissione Sanità il parere sugli aspetti di competenza della Manovra finanziaria.

Cagliari, 29 novembre 2007 - E' stato approvato all'unanimità dalla commissione sanità il parere sugli aspetti di competenza della Manovra Finanziaria.
L'organismo consiliare, presieduto da Nazareno Pacifico (Ds), dopo un approfondito esame dello stato della spesa (aggiornato ad ottobre 2007) ha rilevato la ridotta capacità di spesa della Regione e la non ancora avvenuta chiusura dell'esercizio finanziario.
Per questo motivo - si legge nel parere - si rendono necessarie informazioni compiute e dettagliate sugli impegni assunti per valutare gli effetti sulla realizzazione degli obiettivi del Piano Sanitario regionale e sulla tempistica delle risposte date attraverso le assegnazioni, attivando più efficaci strumenti di coordinamento tra le competenze di programmazione e quelle di attuazione delle politiche regionali.
La commissione ha stabilito che è necessaria una ulteriore riflessione sul tema delle malattie sociali e sulla recrudescenza della Tbc legata a nuovi vettori.
Anche per quanto riguarda le patologie psichiatriche è importante valutare l'efficacia delle politiche previste nel Piano Sanitario.
Osservazioni sono state fatte anche per quanto riguarda le infrastrutture (i cui ingenti finanziamenti dovranno essere ripartiti secondo una precisa ripartizione delle risorse , attraverso programmi orientati, secondo precise tipologie sui quali il Consiglio regionale ha avuto modo di esprimersi anche secondo le richieste avanzate dalle aziende), i consultori (la commissione ha valutato positivamente lo stanziamento previsto per la riorganizzazione della rete e ha sottolineato che gli interventi debbano essere configurati in forma integrata tra le strutture ospedaliere e quelle territoriali per creare una sinergia), il piano sangue. La commissione ritiene opportuno anche definire più precisamente le risorse destinate alla realizzazione dei singoli obiettivi di salute contenuti nel Piano Sanitario anche per l'emergenza cardiovascolare, per il diabete, per il sistema emergenza-urgenza e per la medicina di base.
Per i piccoli ospedali la commissione ha sottolineato che il loro rafforzamento è un punto qualificante del Piano e ha chiesto che le risorse vengano definite per singoli presidi per evitare che si ripeta quanto già accaduto nell'esercizio scorso quando dalla assegnazione dei fondi sono state escluse alcune strutture. La commissione sanità ha, inoltre raccomandato, di incrementare le risorse previste per i progetti obiettivo rivolti alla riduzione delle liste d'attesa anche con il coinvolgimento della specialistica convenzionata. (R.R.)