CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XIII LEGISLATURA

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Mozione del Centrodestra: sospendere l'applicazione delle Zone di protezione speciale

Cagliari, 15 ottobre 2007 - La sospensione della applicazione delle disposizioni sulle Zone di protezione speciale (ZPS) è rivendicata dai gruppi consiliari di Centrodestra con una mozione urgente per la convocazione straordinaria del Consiglio regionale. La mozione è stata illustrata oggi con una conferenza stampa alla quale hanno preso parte i consiglieri dell'opposizione: Ignazio Artizzu (An) e primo firmatario, Giorgio La Spisa (FI), Silvestro Ladu (Fortza Paris), Pierpaolo Vargiu (Riformatori) Alberto Randazzo (Udc), Mario Floris (Misto Uds), Raffaele Farigu (Misto-Nuovo Psi).
Nella mozione si invita la Giunta regionale a sospendere qualsiasi azione amministrativa sulle ZPS "in attesa di poter pendere visione delle direttive che giungeranno dal Governo nazionale per poter sottoporre le stesse eventuali iniziative a discussione e valutazione con i cittadini dei comuni interessati". Si chiede inoltre che venga avviata la contrattazione tra le associazioni rappresentative (agricole venatorie ambientaliste e sportive) degli interessi territoriali, alle quali venga affidata anche la gestione collegiale delle singole zone interessate"-
Nel corso della conferenza stampa si è parlato di 427 mila ettari di terreni privati che rischiano di essere tolti all'uso economico da parte dei cittadini (Artizzu), della necessità che si apra in Consiglio regionale un confronto franco fra le forze politiche soprattutto dopo l'esito delle primarie per il PD (La Spisa), della Sardegna come regione dei vincoli (Ladu), dell'esigenza che la difesa del territorio su cui vi è generale condivisione, deve essere portata avanti con l'accordo dei territori (Vargiu), di uno scontro ideologico in atto sul territorio (Floris), del fatto che le popolazioni sono stanche dei vincoli eccessivi (Randazzo), che i ritardi di sviluppo della regione non hanno bisogno di ulteriori condizionamenti (Farigu).
(lp)