CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XIII LEGISLATURA

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Agricoltura in ginocchio per i debiti, migliaia di aziende a rischio: l'on. Mario Floris chiede alla Regione di attivarsi per bloccare le procedure fallimentari e per trovare un accordo con le banche. Ma spunta il caso della Grecia: l'Ue avrebbe autorizzato l'azzeramento dei debiti agricoli.

 

Cagliari, 9 ottobre 2007 - La crisi del mondo agricolo rischia di arrivare a un punto di non ritorno. E' indispensabile che la Regione mantenga gli impegni presi in campagna elettorale e attui azioni e provvedimenti che consentano alle imprese un'attività più serena. Lo chiede, in una interrogazione urgente, l'on. Mario Floris (Uds), che sottolinea il ruolo strategico del comparto, capace di condizionare qualunque progetto di sviluppo economico e sociale.
Il panorama è allarmante. Messa in ginocchio da alluvioni e siccità, epidemie (lingua blu e peste suina) e assenza di una politica a sostegno dei prodotti, l'agricoltura sarda rischia di gettare la spugna soffocata dai debiti con le banche: trecento imprese agricole sono fallite lasciando per strada oltre mille posti di lavoro; oltre duemila sono sull'orlo del fallimento, con almeno dodicimila posti di lavoro a rischio.
Se a ciò si aggiunge il forte disagio dai vincoli imposti, nelle campagne, dal Piano paesaggistico regionale, il bilancio è catastrofico.
Sospendere l'azione giudiziaria promossa dagli istituti di credito e stabilire, con gli stessi, un accordo quadro (col Banco di Sardegna è stata raggiunta un'intesa, ma con quali risultati?) al fine di dilazionare i debiti ed evitare il fallimento, diventa urgente e indispensabile. In merito l'on. Floris chiede di conoscere se e in che modo la Regione sia intervenuta o intenda intervenire.
Ma c'è un'altra prospettiva che deve mobilitare il governo regionale: L'Unione europea avrebbe consentito l'azzeramento dei debiti degli agricoltori della Grecia. L'on. Floris chiede al presidente Soru di chiedere, con fermezza, al governo italiano e, direttamente, alla Commissione europea che vengano concesse agli agricoltori sardi le stesse agevolazioni concesse ai colleghi greci. (adel)