CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XIII LEGISLATURA

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Contributi regionali per i telegiornali destinati ai sordi e per il recupero e la valorizzazione dell'archivio radio-televisivo della Rai. La Commissione diritti civili ha anche approvato una risoluzione per favorire la partecipazione degli emigrati al voto referendario.

 

Cagliari, 20 settembre 2007 - La Seconda commissione (Diritti civili, presidente l'on. Alessandro Frau) ha approvato la delibera di giunta che autorizza, per il 2007, la spesa di 100 mila euro per la produzione di notiziari regionali destinati ai sordi (linguaggio mimico gestuale) e di 155 mila euro per interventi a favore della Rai per il recupero e la valorizzazione dell'archivio radiofonico e televisivo. Sul provvedimento ha sentito, in audizione, l'assessore dell'informazione, Mongiu.
Ma si è parlato, soprattutto, della conferenza regionale sull'informazione, in cantiere da tre anni e soggetta a continui rinvii: dovrebbe essere allestita entro il mese di dicembre, per quanto il lavoro sia ancora in fase di indagine per contattare categorie professionali, enti, associazioni e istituzioni che operano nel delicato settore.
L'informazione richiede, anche in senso tecnico, una serie di iniziative politiche per attuare un programma di diffusione nel territorio e di conseguente accesso. Insieme ai problemi relativi alla comunicazione, altro aspetto rilevante del problema, si dovrà parlare (lo ha segnalato l'on. Caligarsi, Sdi-Rnp) di digitale, di dismissione delle frequente militari, della multimedialità).
Purtroppo c'è stata una vistosa carenza - ha detto l'on. Pisu (Prc), ex presidente - tra Commissione e Giunta, che non ha consentito di concretizzare, attraverso provvedimenti legislativi, il lavoro svolto. C'è da sperare in un'inversione di tendenza che consenta di recuperare terreno e sciogliere alcuni nodi, dai quali dipende una parte della democrazia.
L'assessore ha sottolineato l'impegno della Giunta, richiamando, fra le iniziative di maggiore spessore culturale e scientifico, l'istituzione della Cineteca, memoria storica della documentazione visiva. Il rapporto con la Rai passerà anche attraverso questo progetto, che prevede l'acquisizione (anche in copia) di tutto il materiale. La sede sarà l'ex Manifattura tabacchi, destinata a diventare un centro di multimedialità.
Un richiamo al Corecom, l'ente regionale di controllo sulle attività radio-televisive, che non è ancora partito (siamo in coda alle Regioni, con forte ritardo),"che ci mette alla berlina" (Pisu) per l'incapacità di concludere su uno strumento definito di utilità. Solleciti e proposte non sono state sufficienti, l'ultima, dell'assessore presecente, "è stata cassata da Soru" (Pisu).
In apertura di lavori è stata approvata all'unanimità, su proposta dell'on. Caligaris, una risoluzione che chiede alla Giunta di favorire la partecipazione al voto referendario degli emigrati, sia attraverso una campagna di sensibilizzazione (oggi quasi inesistente), sia attraverso forme di rimborso delle spese di viaggio.
Anche oggi la Commissione ha dovuto faticare per raggiungere il numero legale. Il centrodestra (Cuccu, Udc, e Cassano, Riformatori) lo hanno rimarcato, abbandonando i lavori e annunciando che non parteciperanno in futuro se la maggioranza non saprà garantire la necessaria presenza. Il presidente Frau ha preso nota. Sensibilizzerà ulteriormente i consiglieri della maggioranza. Se non si correggerà l'andazzo, potrebbe dimettersi. (adel)