CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XIII LEGISLATURA

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Aree industriali, "No" dell'Anci alle Agenzie governative provinciali = Audizione davanti alla VI Commissione sull'emendamento della Giunta riguardante il riordino delle aree industriali

Cagliari, 30 maggio 2007 -  Consorzi industriali: secco e inequivocabile no dei Comuni alle agenzie governative provinciali per la gestione delle aree industriali. Lo hanno espresso senza mezzi termini i rappresentanti dell'ANCI, Antonello Figus (sindaco di Santa Giusta) e Roberto Aru, in audizione davanti alla Sesta commissione (Industria) presieduta da Giovanni Giagu (Margherita) che ha ripreso l'esame del disegno di legge sul "riordino delle funzioni in materia di aree industriali" alla luce dell'emendamento della Giunta che riscrive interamente il Dl originario.
"L'emendamento stravolge completamente la precedente impostazione relativa ai consorzi sovra comunali", ha affermato a nome dell'ANCI, il sindaco Figus. "L'istituzione di una nuova Agenzia di livello provinciale, tiene fuori i comuni da ogni competenza nel settore a livello sovracomunale". Competenza che, ha spiegato il rappresentante della Associazione dei comuni, è fondamentale in conseguenza dei numerosi obblighi normativi che spettano ai comuni in fatto di urbanistica, norme antinquinamento e così via. "Rigettiamo interamente la seconda parte dell'emendamento sostitutivo. Se proprio di Agenzia si deve parlare -ha ribadito Figus- Sarebbe preferibile immaginare una Agenzia di livello regionale alla quale si dovrebbero riferire i vari consorzi sovracomunali per quanto riguarda la pianificazione e l'organizzazione".
Su specifiche richieste del Presidente della Commissione Giovanni Giagu e del Vice Presidente Sergio Pisano -all'audizione erano presenti anche i consiglieri Franco Sanna (Ds), Pietro Pittalis (Udeur), Claudia Lombardo (Fi)- i rappresentanti dell'Anci hanno precisato che la riorganizzazione delle aree industriali dovrebbe articolarsi su un livello sovracomunale gestito attraverso una Assemblea che rappresenti tutti i comuni interessati, insieme alla Provincia ed alle organizzazioni imprenditoriali, ed uno snello Cda di tre o cinque componenti.
L'Anci ha anche preannunciato una memoria scritta al riguardo.
L'emendamento sostitutivo del Disegno di legge sul "Riordino delle funzioni in materia di aree industriali", nella prima parte (comma 1), stabilisce che è attribuita ai comuni la gestione delle aree industriali di dimensione comunale (Zir di Nuoro, Sassari, Ozieri, Iglesias, Siniscola, Tempio, Ula Tirso, Macomer-Bonorva). Mentre la parte restante dell'emendamento assegna la gestione delle Aree di sviluppo industriale sovra comunali a tante Agenzie governative provinciali. In particolare elenca in una tabella i Consorzi per le aree di sviluppo industriale di Cagliari, della Sardegna Centrale, del Nord Est Sardegna, dell'Oristanese, di Sassari-Porto Torres-Alghero, del Sulcis Iglesiente, di Tortolì-Arbatax, di Villacidro.
La Commissione proseguirà i lavori questo pomeriggio con l'audizioni dei rappresentanti delle Province. (LP)