CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XIII LEGISLATURA

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Conferenza stampa del Centrosinistra: "Una Finanziaria complessa e di svolta anche se in ritardo". L'analisi del voto

 

Cagliari, 29 maggio 2007 -  Una Finanziaria "complessa", una Finanziaria in forte ritardo, è vero, ma una Finanziaria di svolta dopo la politica di risanamento e di rigore degli anni scorsi. Questo, riassumendo, il giudizio delle forze della coalizione di maggioranza che oggi hanno incontrato i giornalisti per una analisi del documento di bilancio approvato la scorsa settimana. Ma non solamente questo è emerso dalla conferenza stampa. C'è stato lo spazio anche per una analisi del voto amministrativo "negativo per il centrosinistra", che probabilmente è stato influenzato da certe scelte della Finanziaria prevalentemente a causa di una imperfetta azione di comunicazione verso i cittadini. Ed insieme il giudizio che un approfondimento sul rimpasto nell'esecutivo debba essere fatto prima dell'estate.
Oltre al Presidente della Terza commissione (Programmazione) Giuseppe Luigi Cucca (Margherita), hanno partecipato all'incontro con la stampa Siro Marrocu (Ds), Antonio Biancu (Margherita), Chicco Porcu (Ps), Luciano Uras (Rc), Silvio Cherchi (Ds), Salvatore Serra (Sinistra autonomista).
Come ha ricordato il presidente della Terza commissione (Programmazione), Cucca (Margherita), i tempi lunghi necessari per portare a termine la legge sono stati in qualche modo compensati dall'importanza dell'intera manovra, che ha fatto registrare anche momenti del dibattito accesi, ma che ha dato luogo a un risultato ottimale data la complessità del provvedimento."Ora la finanziaria -ha ribadito Cucca ripetendo un concetto espresso in Aula- la Finanziaria, che ha una dotazione di risorse importante è stata consegnata dal Consiglio alla Giunta che non mancherà di dare risposte serie alle grandi questioni spinose di questa regione.
Il risultato elettorale è stato al centro dell'intervento di Marrocu: "a poche ore dal voto, che rappresenta una sconfitta del Centrosinistra". E "così come in passato abbiamo giudicato che l'esito positivo era stato favorito dal buon governo regionale, oggi non sarebbe giusto non considerare che il risultato nei centri costieri è stato influenzato dalla scelte della Finanziaria". Giunti al terzo anno "cominciamo forse a pagare qualcosa", anche perchè è passato il messaggio negativo del "diniego", del "divieto". Ora, ha precisato Marrocu, è evidente che la maggioranza debba fare di più e meglio ciò che ha cominciato a fare in Aula. Dopo aver espresso un giudizio positivo sulla politica fiscale della Giunta e sulla politica finanziaria delle nuove entrate, il capogruppo Ds ha sottolineato il contributo delle forze politiche al miglioramento della manovra, ed ha giudicato "ingenerose le critiche di qualcuna delle parti sociali, in particolare della Cisl". Quindi una battuta sulla Giunta: "Prima dell'estate sarebbe utile forse anticipare il rimpasto visti i tempi lunghi della legge di riorganizzazione della Regione e l'applicazione della Statutaria".
Anche Antonio Biancu (Margherita) ha sottolineato che "è difficile non compiere una riflessione profonda sulla lettura del dato elettorale. Si poteva prevedere per Olbia e Alghero (anche se non di questa ampiezza) ma non si attendeva per altre realtà come ad esempio Oristano", Certamente hanno contribuito anche gli aspetti negativi del ritardo della Finanziaria. "Sono d'accordo -ha quindi affermato- che la Finanziaria già buona nella veste presentata dalla Giunta è stata arricchita e migliorata notevolmente grazie al passaggio consiliare". Dopo aver sottolineato positivamente gli interventi a favore dell'occupazione e la politica per la famiglia e per la casa, anche Biancu ha ricordato che "si tratta di una Finanziaria di svolta", anche se non ha nascosto "la forte insoddisfazione per il mancato sostegno alle imprese ed all'artigianato".
Per Chicco Porcu (Ps) non si deve legare in modo troppo stretto, invece, il risultato elettorale alla legge Finanziaria. Una finanziaria su cui ha espresso un giudizio fortemente positivo e che rappresenta una svolta significativa dopo la necessaria politica di rigore. "Dopo tutto il giudizio complessivo è stato dato dal Centro destra nel corso dell'intera discussione che ha focalizzato le proprie critiche fondamentalmente sul ritardo e sulla scelta contabile della anticipazione delle future risorse aggiuntive fiscali".
Una sottolineatura positiva per le cosiddette tasse sul lusso da parte di Luciano Uras (Rc) che ha ricordato che si tratta di uno strumento giusto e perequativo. Non nascondendo tuttavia i problemi che esistono e che hanno avuto riflessi sull'andamento elettorale, Uras ha sottolineato l'esigenza che sia giunto il momento di un Check Up all'esecutivo regionale, per rilanciare l'azione di governo.
"E quando si dice che occorre una messa a punto nell'esecutivo" ha detto Pierangelo Masia (Fas) è perchè le ingenti risorse oggi a disposizione necessitano di una azione rapida e più efficace nell'azione di governo. Il giudizio positivo sulla Finanziaria, ha detto Masia, non deve tuttavia impedire di affermare che ulteriori miglioramenti si sarebbero potuti attuare ad esempio nel campo energetico e sull'utilizzo dell'eolico.
Infine Salvatore Serra (Sa) che ha sottolineato la nascita del nuovo Gruppo di Sinistra autonomista, che è stata accelerata proprio dal dibattito per la legge Finanziaria. Esprimendo il proprio giudizio positivo sulla manovra ha ricordato a proposito della politica fiscale regionale come "le nuove tasse non sono in fin dei conti tasse sul macinato o sul pane ma su beni di lusso".
(LP) 13,45.