CONSIGLIO REGIONALE DELLA
SARDEGNA
XIII LEGISLATURA
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Stragi del sabato sera: proposta di legge per sensibilizzare i giovani e arginare il fenomeno. Illustrata dai consiglieri di Forza Italia, Fedele Sanciu, Claudia Lombardo, Giorgio La Spisa e Gerolamo
Cagliari, 21 luglio 2006 - Non una legge restrittiva
o punitiva ma un insieme di norme indirizzate alla prevenzione e
soprattutto una legge di tutti non di una sola parte politica: così
i consiglieri Fedele Sanciu, Claudia Lombardo, Giorgio La Spisa e
Gerolamo Licandro del gruppo Forza Italia hanno definito la
proposta di legge contenente "Norme per la prevenzione degli
incidenti stradali e per la sicurezza legata alla frequentazione
dei locali". Come ha ricordato il consigliere Sanciu, il problema
della sicurezza sulle strade sarde nelle ore notturne del fine
settimane sta diventando sempre grave e allarmante.Da qui la
proposta che "nasce dalla necessità di dettare norme più
caratterizzanti relativamente alla prevenzione degli incidenti e
alla sicurezza".
Quindici articoli dedicati ad altrettanti capitoli del
problema:
gli orari di apertura dei locali: che devono essere concordati dai
sindaci, attraverso una Conferenza dei servizi (prefetture e
questura) e con la consultazione delle associazioni dei
gestori;
campagne di incentivazione: per anticipare l'orario di afflusso dei
giovani affidata ai gestori che possono promuovere appositi
incentivi;
disciplina di somministrazione di bevande: incentivando con prezzi
bassi gli analcolici;
opportuna sensibilizzazione all'interno dei locali per invitare
alla prudenza ed al corretto comportamento;
una adeguata vigilanza da parte degli stessi gestori (attraverso
una vigilanza privata specializzata iscritta in un apposito
registro).
"Qualsiasi regolamentazione legata alla sicurezza non può però
essere semplicistica e mirata meramente agli orari delle discoteche
e dei locali. Per questo occorre creare invece condizioni per poter
incidere sui comportamenti dei giovani", ha detto Sanciu che ha poi
riferito alcuni dati: nella sola Gallura, territorio come noto ad
altissima densità di locali di svago notturno, nel solo 2004 sono
state ritirate 550 patenti per infrazioni al codice della strada
(guida in stato di ebbrezza, eccesso di velocità etc). Le persone
colpite dalle sanzioni sono state tutte di età compresa fra i 20 e
i 40 anni. Ogni 100 incidenti nel territorio di Olbia, si è
registrata una mortalità del 4,9 per cento (la media nazionale è
stata di 2,8); se poi si calcolano i dati rilevati dopo le 5 del
mattino, la percentuale cresce fino al 7,8 % di mortalità sulle
strade.
"Le stragi del sabato sera -ha sottolineato Claudia Lombardo,
firmataria della proposta di legge e vice presidente del Consiglio-
non possono essere combattute con mere misure punitive e
restrittive, ma con azioni efrficaci di prevenzione. Per questo
occorre una legge condivisa da tutti, perchè questa proposta non
vuole essere di parte. Una legge condivbisa e che abbia una corsia
preferenziale perchè il problema è urgente".
Giorgio La Spisa, capogruppo di FI, ha sottolineato che con la
proposta "si vuole gettare un sasso nello stagno dell'indifferenza
con cui troppo spesso vengono guardati questi drammi. Non vogliamo
creare un allarme eccessivo, ma dare un contributo sollevando un
problema".
"Purtroppo già nella scorsa legislatura una mia proposta di legge
per la sicurezza -ha detto Gerolamo Licandro- è rimasta ferma in
commissione, mi auguro che questo non si ripeta, perchè il problema
è grave, è di tutti, deve essere affrontato con il necessario
equilibrio". (L.P.)
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