Versione per la stampaCONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XIII legislatura
Insufficienti le borse di studio per le scuole di specializzazione nelle Facoltà di Medicina di Cagliari e Sassari e di Veterinaria = La VII commissione sente in audizione rettori e presidi.
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Cagliari, 14 giugno 2006 - Insufficienti le borse di
studio per le scuole di specializzazione nelle Facoltà di medicina
e di veterinaria, insufficienti forse più a Cagliari che a Sassari
(ove il problema si presenta prevalentemente in alcuni settori), ed
è soprattutto indispensabile una attenta azione di programmazione
degli interventi. Lo hanno detto alla Commissione Sanità,
presieduta da Pierangelo Masia, i rappresentanti delle due
Università: il Rettore dell'ateneo Cagliaritano Pasquale Mistretta,
il presidente della Facoltà di Medicina, Gavino Faa di Cagliari, il
preside della Facoltà di medicina di Sassari, Giulio Rosati,
insieme al presidente della Facoltà di veterinaria di Sassari
Sergio Coda (a causa del protrarsi dei lavori, il Rettore di
Sassari, prof. Maida, in partenza per il continente, ha solamente
potuto portare il suo saluto). L'audizione era stata promossa dalla
Commissione consiliare che deve esprimere il parere sui contributi
da assegnare ai due atenei per le borse di studio agli
specializzandi.
Nel corso di due distinti incontri è stato sottolineato che ormai
la specializzazione per i laureati in medicina è indispensabile ai
fini della attività lavorativa. Nel corso degli ultimi anni, è
stato detto, il numero delle borse di studio per le Scuole
specialistiche è andato progressivamente diminuendo, comprimendo in
tal modo le aspirazioni di molti laureati che giustamente vedono
nella specializzazione il completamento ormai indispensabile della
loro formazione professionale."Troppi medici? È' da discutere. Però
è molto meglio un laureato emigrato che un emigrato con la licenza
media", ha provocatoriamente affermato il Rettore Pasquale
Mistretta, che si è anche soffermato sui ritardi di realizzazione
della Azienda mista ospedaliera.
Per il Preside di Cagliari, Gavino Faa, esiste un grosso problema
di programmazione che deve essere portato avanti in un ambito di
concertazione fra Università e Regione. Le quaranta borse di studio
della Regione (oltre alle 96 del ministero) per le specializzazioni
sono in riduzione rispetto alle 56 dello scorso anno a fronte di un
numero presunto di aspiranti di 191, determinato dai 149 nuovi
laureati in questo 2006 che si sommano ai 41 residui dello scorso
anno.
Per il Preside di Sassari, Giulio Rosati, "la specializzazione è
ormai necessaria, e questo comporta che il corso di studi diventa
in realtà di 6 anni più 4 o 5 di specializzazione", a maggior
ragione indispensabile la specializzazione per la Facoltà di
Veterinaria: come ha sottolineato il Preside, Sergio Coda, essa è
necessaria addirittura per poter partecipare ai concorsi pubblici.
Ecco perchè in definitiva è necessaria una accurata programmazione
con grande attenzione agli sbocchi professionali ed al mercato del
lavoro, ma senza trascurare le legittime aspirazioni culturali dei
giovani.
Numerosi i quesiti e le richieste di chiarimento da parte dei vari
consiglieri regionali presenti. In generale per sottolineare
l'esigenza di una adeguata azione programmatoria e la destinazione
di maggiori risorse a questa esigenza.
A conclusione dei lavori la commissione ha anche sentito
l'Assessore alla Sanità, Nerina Dirindin. La seduta è ancora in
corso. (L.P.)
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